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Dieta Bruciagrassi per tornare in forma in 4 Settimane

    Perdere peso velocemente, bruciando solo il grasso e non i muscoli e rimodellando il proprio corpo: è il sogno di tutti, donne e uomini.

    Ma non deve rimanere solo un sogno.

    Oggi scoprirai tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta bruciagrassi: una dieta lampo che ti permette di perdere fino a 8kg in 4 settimane andando a bruciare gli accumuli di grasso corporeo e tonificando il corpo. Ecco come funziona.

    Che cos’è la dieta bruciagrassi?

    regime dietetico bruciagrassi

    La dieta bruciagrassi, conosciuta anche come dieta lipolitica, è un regime alimentare con cui è possibile perdere peso velocemente. Ma non solo: la dieta si chiama “bruciagrassi” proprio perché ti permette di tonificare e asciugare il corpo andando letteralmente a bruciare le riserve di grasso.

    Come funziona la dieta bruciagrassi?

    La dieta bruciagrassi agisce sul metabolismo, velocizzandolo e riequilibrandolo.

    In particolare, questo regime alimentare serve a ritrovare il giusto metabolismo dei carboidrati: riequilibrandolo, il tuo corpo riuscirà a gestire meglio grassi e zuccheri.

    Per velocizzare il metabolismo ed eliminare il grasso corporeo, la dieta bruciagrassi elimina (per un certo periodo di tempo) i carboidrati.

    In questo modo la dieta stimolala lipolisi adipocitaria: un meccanismo utilizzato dall’organismo per decomporre e utilizzare i grassi già accumulati nel corpo.

    In parole semplici, il corpo si ritrova a corto di zuccheri e carboidrati, che rappresentano la sua fonte primaria di energia, ed è quindi costretto a procurarsi l’energia di cui ha bisogno attaccando e bruciando le riserve di grasso. Diete che utilizzano lo stesso principio fisiologico sono la Paleo dieta, la Dieta Life 120 e la Dieta Chetogenica.

    Quanto dura la dieta bruciagrassi?

    Se segui tutte le regole della dieta bruciagrassi, basteranno 4 settimane per ottenere grandiosi risultati.

    L’alimentazione durante la dieta bruciagrassi è costituita principalmente da verdura e proteine magre ed elimina completamente zuccheri e carboidrati, almeno nelle prime fasi.

    Questo la rende una dieta ottima per dare uno scossone al metabolismo ed efficace in situazioni di emergenza, ma non sostenibile a lungo termine in quanto non equilibrata.

    È consigliabile non continuare la dieta bruciagrassi per più di 4-6 settimane.

    Si può velocizzare il dimagrimento?

    Per velocizzare e massimizzare il dimagrimento, puoi integrare la dieta bruciagrassi con un integratore alimentare che acceleri il metabolismo.

    Il miglior integratore in commercio capace di velocizzare realmente il metabolismo è Piperina & Curcuma Plus: un integratore made in Italy e 100% naturale che ti aiuterà a perdere peso in modo rapido e sicuro.

    Chi può fare la dieta bruciagrassi?

    La dieta bruciagrassi è adatta a tutti quelli che vogliono perdere peso e tonificare il corpo con risultati rapidamente visibili.

    Con questo regime alimentare si riescono a perdere fino a 2kg di grasso a settimana: questa caratteristica la rende adatta sia a chi sta cercando di buttare giù quei 4-5 chili di troppo, che a chi invece deve perdere 10 o 20 chili e ha bisogno di uno scossone per iniziare.

    Le regole della Dieta Bruciagrassi

    dieta sana

    Le regole da seguire all’interno di una dieta bruciagrassi sono essenzialmente tre:

    1. i pasti vanno suddivisi in 3 pasti principali e 2 o 3 spuntini;
    2. le proteine vanno consumate in tutti i pasti, anche a colazione;
    3. le verdure vanno mangiate in quantità: vi aiuteranno a saziarvi e a evitare le abbuffate.

    Gli alimenti vietati

    Gli alimenti vietati all’interno della dieta bruciagrassi sono:

    • cereali di qualsiasi tipo (pane e pasta, grano, riso, farro, orzo, avena, quinoa, grano saraceno, mais…);
    • patate;
    • legumi di qualsiasi tipo (ceci, fave, piselli, fagioli, lenticchie…);
    • cipolle e carote;
    • uva, banane, ciliegie e fichi;
    • latte e latticini;
    • succhi di frutta, anche quelli fatti in casa;
    • zuccheri raffinati;
    • dolci di qualsiasi tipo (cioccolata, biscotti, torte, gelati creme);
    • fritture di qualsiasi tipo;
    • alcolici;
    • aceto.

    Consigli pratici

    Tra le proteine, preferisci quelle provenienti da fonti magre: carni bianche, carni rosse magre, pesce azzurro, uova. Evita le carni grasse e ricorda di sgrassare prosciutto, pesce e pollo prima di mangiarli.

    Per quanto riguarda i condimenti, sono consentiti il sale in piccolissime quantità, l’olio d’oliva (massimo 2 o 3 cucchiaini al giorno) e tutte le spezie. È consigliabile condire i tuoi piatti con curcuma, pepe e peperoncino: tre spezie che stimolano il metabolismo.

    Bevi molta acqua, ma anche tè verde, che favorisce la depurazione del corpo, e caffè, che stimola il metabolismo – ovviamente non zuccherati.

    Inoltre, per rendere più durevoli i risultati della dieta bruciagrassi, ti consigliamo di abbinarla a un’attività sportiva leggera come camminata veloce, yoga, pilates, acquagym.

    Le fasi della dieta bruciagrassi – con esempi di menù settimanali

    mangiare per dimagrire

    La dieta bruciagrassi segue 3 fasi:

    1. una fase iniziale in cui andrai ad eliminare i carboidrati, della durata di 2 settimane;
    2. una fase intermedia della durata di 2 settimane in cui potrai iniziare a reintrodurre gradualmente i carboidrati;
    3. una fase di mantenimento, con un’alimentazione sana e bilanciata.

    Fase 1 – inizio della Dieta Bruciagrassi

    frittata d'uova

    La prima fase della dieta è caratterizzata dall’eliminazione dei carboidrati e ha una durata di 2 settimane.

    In questa fase, come ti spiegavamo prima, il corpo si ritroverà a corto di energia proveniente dai carboidrati e dovrà ripiegare sulle riserve di grasso.

    Per far sì che il corpo attacchi il grasso e non i muscoli, assumi sufficienti quantità di proteine magre come pesce e carni magre o sgrassati, bresaola, prosciutto sgrassato e uova, e, se necessario, integra il tuo fabbisogno proteico con un frullato proteico, delle barrette senza zuccheri o dei pancake proteici.

    Ecco un esempio di menù settimanale in fase 1. Ovviamente si tratta di un esempio: prendilo con le pinze e rivolgiti sempre a un esperto prima di iniziare.

    Lunedì
    ColazioneCaffè + pancake proteici
    SpuntinoProsciutto crudo sgrassato
    PranzoBresaola + rucola + 1 cucchiaino di olio
    SpuntinoPera
    CenaPollo ai ferri + insalata di finocchi + 1 cucchiaino di olio
    Martedì
    ColazioneTè verde + uovo
    SpuntinoProsciutto cotto
    PranzoTrancio di tonno + spinaci al vapore
    SpuntinoMela
    CenaStraccetti di manzo + verdure grigliate + 1 cucchiaino di olio
    Mercoledì
    ColazioneCaffè + prosciutto crudo sgrassato
    SpuntinoAlbicocche
    PranzoPollo senza pelle + broccoli
    SpuntinoFrullato proteico
    CenaFrittata al forno + insalata di pomodori + 1 cucchiaio di olio
    Giovedì
    ColazioneTisana + melone
    SpuntinoCarpaccio di tonno
    PranzoVellutata di cavolfiore + prosciutto crudo sgrassato + 1 cucchiaino d’olio
    SpuntinoSusine
    CenaMerluzzo al cartoccio + pomodorini + 1 cucchiaino di olio
    Venerdì
    ColazioneCaffè + frittata di albumi + tacchino
    SpuntinoMela
    PranzoPetto di tacchino alla griglia + carciofi al prezzemolo al forno
    SpuntinoBarretta proteica senza zuccheri
    CenaBistecca di manzo + insalata + 1 cucchiaio di olio
    Sabato
    ColazioneTè verde + formaggio magro
    SpuntinoUovo sodo
    PranzoCarpaccio di tonno + verdure grigliate + 1 cucchiaino di olio
    SpuntinoAnanas
    CenaGamberetti + insalata mista + 1 cucchiaino di olio
    Domenica
    ColazioneCaffè +  frutta fresca
    SpuntinoMelone
    PranzoInvoltini di zucchina e prosciutto + 1 cucchiaino di olio
    SpuntinoArrosto di tacchino
    CenaConiglio + rape

    Fase 2 – Reintroduzione dei carboidrati

    riso

    La seconda fase della dieta bruciagrassi consiste nella reintroduzione graduale dei carboidrati, e ha anch’essa una durata di 2 settimane. In questa fase preferisci carboidrati integrali e a basso indice glicemico.

    Ecco un esempio di menu settimanale in fase 2.

    Lunedì
    ColazioneCaffè + pancake proteici
    SpuntinoOmelette di albumi
    PranzoFarro + tonno + pomodorini freschi
    SpuntinoMelone
    CenaPollo ai ferri + insalata di finocchi + 1 cucchiaino di olio
    Martedì
    ColazioneTè verde + uovo + una fettina di pane integrale
    SpuntinoBarretta proteica senza zuccheri
    PranzoBresaola + spinaci al vapore
    SpuntinoMela
    CenaStraccetti di manzo + verdure grigliate + 1 cucchiaino di olio
    Mercoledì
    ColazioneCaffè + fetta biscottata integrale + arrosto di tacchino
    SpuntinoSusine
    PranzoFrittata al forno + insalata di pomodori + 1 cucchiaio di olio + una fettina di pane integrale
    SpuntinoProsciutto cotto
    CenaPollo senza pelle + broccoli
    Giovedì
    ColazioneTisana + melone
    SpuntinoFrullato proteico
    PranzoVellutata di cavolfiore + prosciutto crudo sgrassato + 1 cucchiaino d’olio + una fettina di pane integrale tostato
    SpuntinoPera + fiocchi d’avena
    CenaMerluzzo al cartoccio + pomodorini + 1 cucchiaino di olio
    Venerdì
    ColazioneCaffè + frittata di albumi + tacchino
    SpuntinoArancia 
    PranzoTrancio di tonno + carciofi al prezzemolo al forno + una fettina di pane integrale
    SpuntinoUovo sodo
    CenaBistecca di manzo + insalata + 1 cucchiaio di olio
    Sabato
    ColazioneTè verde + formaggio magro + fetta biscottata integrale
    SpuntinoArrosto di tacchino
    PranzoOrzo + gamberetti + zucchine
    SpuntinoAnanas
    CenaCarpaccio di tonno + verdure grigliate + 1 cucchiaino di olio
    Domenica
    ColazioneCaffè + frutta fresca + fiocchi d’avena
    SpuntinoMela
    PranzoPasta + melanzane + pomodorini + grana
    SpuntinoArrosto di tacchino
    CenaConiglio + rape

    Fase 3 – Fase di mantenimento

    In fase di mantenimento ricomincerai a mangiare in modo “normale”: sano e bilanciato.

    In questa fase puoi mangiare tutto, carboidrati e grassi compresi. Come in tutte le diete bilanciate va limitata l’assunzione di grassi saturi e di zuccheri raffinati e vanno preferiti i cereali integrali, i metodi di cottura leggeri (come bollitura, grigliatura e al vapore) e i condimenti a crudo.

    Controindicazioni della dieta bruciagrassi

    Come tutte le diete lampo non equilibrate, la dieta bruciagrassi non è adatta a donne incinte né a chi soffre di particolari patologie. In particolare, la dieta non è adatta a te se hai problemi di salute legati a fegato e reni, in quanto l’elevato apporto di proteine di questa dieta potrebbe affaticarli.

    Come sempre, ti consigliamo di chiedere consiglio al tuo medico e di sottoporti a un check up completo per capire se le tue condizioni di salute sono adatte a supportare un regime alimentare così “drastico”.

    Ti ricordiamo di seguire la dieta bruciagrassi per un massimo di 4-6 settimane, e di rivolgerti sempre a un medico nutrizionista in caso tu abbia qualsiasi dubbio.

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    Deborah Dellucci

    Deborah Dellucci

    Laureata all'università La Sapienza di Roma nel 1995, dopo anni di lavoro "convenzionale" ho scoperto la fervida e incontenibile passione per la divulgazione online. Scrivo di integratori e pillole per il dimagrimento, di diete, di fitness e rimedi per tonificare il corpo, di salute femminile e salute in generale, di bellezza, nutrizione e benessere a 360 gradi, di utensili per la casa e la cucina. Prendo il mio lavoro molto seriamente, la mia missione è quella di aiutare le persone a vivere al meglio la propria vita. Le informazioni che troverai su questo blog sono tratte da fonti scientifiche selezionate, affidabili e sempre aggiornate. Chi siamo »

    6 commenti su “Dieta Bruciagrassi per tornare in forma in 4 Settimane”

    1. Salve in questa dietro si può sostituire il tono con salmone? E quando si parla del pasto orzo+tono si parla di tono fresco o quello dalle scatole? Grazie

      1. Si, il tonno può essere sostituito con salmone. Questa è una linea guida, ovvio che i cibi possano essere cambiati con cibi dalle proprietà simili.
        Per quanto riguarda il tonno è sempre preferibile fresco, ma in scatola ben sgocciolato va bene comunque.

    2. Buongiorno, le quantità della carne e delle verdure sono a piacere o devono essere pesate? Perché non è specificato. Grazie

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