Stai pensando di intervenire in modo drastico sul tuo lato B?
In questo articolo ti spiegherò tutto sulla gluteoplastica con protesi, ovvero l’intervento per rifarsi il sedere sempre più in voga tra vip e non: come funziona, quanto costa, che rischi comporta, quali sono le alternative.
Cos’è la gluteoplastica?
Anche nota cone Brazilian Butt Lift, la gluteoplastica è un intervento che prevede l’inserimento di protesi all’interno dei glutei, in modo da rimodellare completamente la forma del lato B per renderlo perfettamente aderente alle aspettative della paziente.
Si tratta di una vera e propria operazione, sempre più popolare – in particolare negli USA.
A chi è adatta?
La gluteoplastica fa per te se:
- hai i glutei piatti;
- hai il sedere piccolo e sproporzionato rispetto al resto del corpo;
- hai i glutei rilassati e cadenti a causa dell’età o di una perdita di peso importante;
- sei molto magra, quindi non puoi effettuare un lipofilling ai glutei.
L’intervento infatti permette di riacquistare tonicità sul lato B, aumentare il volume del glutei e ridisegnare il proprio profilo.
Gluteoplastica risultati
I glutei riempiti con protesi appaiono praticamente perfetti: tondi, sporgenti, sodi, proporzionati, simmetrici e levigati.
L’effetto non appare naturale al 100%, perché ovviamente è difficile avere un lato B così perfetto in natura, ma, se l’intervento è fatto bene, è comunque molto bello da vedere.
L’effetto è immediato?
Durante le prime settimane, probabilmente l’area dei glutei apparirà gonfia e con ematomi, ma il miglioramento della forma e del volume del lato B sarà comunque immediatamente visibile.
É permanente?
Sì: la gluteoplastica con protesi è un trattamento permanente.
La durata delle protesi è di almeno 10 anni. Dopo questo arco di tempo, le case produttrici ne consigliano la sostituzione per scongiurare il rischio di rottura: il tuo chirurgo, comunque, saprà dirti di più.
L’unico fattore che va a modificare il risultato è l’avanzare dell’età che, favorendo il rilassamento cutaneo, potrebbe far apparire il sedere un po’ cadente. Le protesi, comunque, possono essere sostituite in qualunque momento per ripristinare la forma originaria del gluteo.
Come si svolge l’intervento di gluteoplastica?
La gluteoplastica consiste nell’inserire una protesi all’interno dello spessore del muscolo oppure superficialmente.
Dopo l’anamnesi e gli esami di rito, il chirurgo effettua un’anestesia locale o generale a seconda delle tue esigenze. L’incisione per inserire le protesi viene praticata nella piega tra un gluteo e l’altro, in modo da nascondere completamente le cicatrici.
A questo punto il chirurgo inserirà delle protesi di ultima generazione, costituite da un involucro in silicone riempito di gel di silicone ultra-coesivo, che le rende molto resistenti. Forma e dimensione della protesi verranno decise da te e dal chirurgo prima dell’intervento: ne esistono diverse, di forma ovale o allungata e di volumi diversi, che puoi scegliere in modo da ottenere il risultato che più desideri – ovviamente nel rispetto delle misurazioni anatomiche e dell’armonia generale della silhouette [1].
A volte, se c’è necessità e se il fisico della paziente lo consente, l’operazione viene integrata con un lipofilling per scolpire il gluteo creando un effetto più naturale.
Quanto dura l’operazione?
L’operazione ha una durata complessiva compresa tra 40 minuti e 2 ore.
É dolorosa?
Nei primi giorni dopo l’intervento, potresti provare un leggero fastidio o dolore.
Post-operazione: come funziona?
Trattandosi di un’operazione vera e propria, la gluteoplastica richiede una fase di recupero.
L’area dei glutei sarà probabilmente gonfia e presenterà ematomi almeno per una settimana, e potrebbe anche fare leggermente male. Il medico ti applicherà una medicazione compressiva, e dovrai indossare una guaina elastica per 3 o 4 settimane.
Per le prime 48 ore dovrai stare completamente a riposo. Alcune cliniche potrebbero anche tenerti in osservazione per una notte. Dopo 7 giorni potrai svolgere attività molto leggere, ma dovrai cercare di dormire in posizione prona, quindi a pancia in giù. Dovrai sospendere le attività sportive, l’esposizione solare, la piscina e i trattamenti tipo sauna e bagno turco per almeno un mese, mentre dovrai evitare gli sport da contatto o che sollecitano i glutei per 3 mesi.
L’intervento è sicuro?
L’intervento di gluteoplastica con protesi è relativamente complesso ma si può considerare abbastanza sicuro [2]. Sono presenti tutti i rischi tipici delle operazioni, come:
- gonfiore ed ematomi;
- reazioni allergiche ai farmaci;
- infiammazioni;
- formazione di macchie cutanee in caso di esposizione solare;
- difficoltà di cicatrizzazione in caso tu soffra di diabete;
- in casi rari, possono verificarsi infezioni, insorgere di sciatalgia, sieromi.
L’intervento è sconsigliato in gravidanza e allattamento e se si soffre di cheloidi, alterazioni della coagulazione, patologie che possono creare difficoltà di guarigione e cicatrizzazione.
Durante l’anamnesi, il medico valuterà il tuo caso specifico per accertarsi che tu possa effettuare l’intervento in sicurezza.
Ci sono complicanze?
Ci sono due principali complicanze che si possono verificare in modo imprevedibile:
- contrattura capsulare, ovvero la formazione di una cicatrice dolorosa e fastidiosa dovuta a una reazione avversa del corpo alla protesi;
- dislocazione della protesi, che potrebbe spostarsi o ruotare andando a modificare il risultato estetico dell’intervento.
Costo della gluteoplastica
Quanto costa la gluteoplastica?
Beh, non poco: il prezzo medio ammonta a 6000-7000€, ma in alcune cliniche può superare i 10000€.
Hai trovato un centro estetico estero che promette di effettuare un intervento di gluteoplastica a meno della metà del prezzo medio? Evitalo come la peste!
Quando si tratta di interventi chirurgici, vale sempre la pena spendere un po’ di più e affidarsi a chirurghi plastici qualificati ed esperti, che lavorano in modo appropriato e utilizzano materiali di qualità. Optando per un intervento a basso costo e scegliendo un operatore non qualificato, rischi di incorrere in risultati scadenti, infezioni e complicazioni anche serie, che potrebbero minare per sempre il tuo stato di salute.
Alternative alla gluteoplastica
Esistono alternative alla gluteoplastica meno invasive e altrettanto efficaci nel rimodellare il lato B: sono l’acido ialuronico e il lipofilling.
In questa tabella ti spiego le principali differenze tra i 3 tipi di intervento:
Gluteoplastica | Lipofilling | Acido ialuronico | |
A chi è adatto | tutte | chi ha del grasso da donare | tutte |
Forma e volume glutei personalizzati | Sì | Sì – ma fino a un certo volume massimo | Sì |
In cosa consiste | inserimento protesi | autotrapianto di adipe | filler di acido ialuronico |
Recupero post-operatorio | Sì | Sì | No |
Durata | Permanente | Semi-permanente | circa 18 mesi |
Rischi | Normali rischi legati all’operazione | Normali rischi legati all’operazione | No |
Costo | A partire da 7000€ | Fino a 3000€ | Circa 1000€ |
Alternative naturali alla gluteoplastica
Non voglio mentirti: ottenere in modo naturale dei glutei perfetti come quelli su cui si interviene con protesi non è affatto facile, ed entra in gioco anche il fattore genetico.
Ma avere un bel lato B non è esclusiva di chi ha i soldi (o il coraggio) di sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica: certo, non avrai il lato B di Nicki Minaj, ma potrai comunque ottenere ottimi risultati lavorando su sport, alimentazione e cura del corpo.
Trovi tutti i consigli per rimodellare il sedere senza ricorrere alla chirurgia in questo articolo.
Ti anticipo una piccola tip: applica sempre una buona crema rassodante glutei. L’efficacia dell’applicazione di un trattamento topico per tonificare i tessuti dei glutei è stata scientificamente dimostrata, e inoltre questa semplice abitudine quotidiana ti aiuterà a ridurre i segni della cellulite e a mantenere la pelle elastica, idratata e levigata. Trovi i miei prodotti preferiti cliccando sul seguente link: https://www.salutesegreta.com/crema-rassodante-glutei/ .
Referenze
- Gluteoplasty: anatomic basis and technique;
- Reducing wound complications in gluteal augmentation surgery.