L’aglio abbassa la pressione? Bufala o verità?

Hai mai sentito dire che l’aglio abbassa la pressione?

Eh già: questo ingrediente della cucina mediterranea, che divide la popolazione tra chi lo ama e chi lo odia, pare essere uno dei migliori alimenti per abbassare la pressione (trovi la lista completa degli alimenti ipotensivi in questo articolo).

Ma sarà vero, o si tratta di una leggenda popolare?

In questo articolo ti mostrerò le evidenze scientifiche a riguardo e i migliori modi per consumare aglio contro l’ipertensione.

L’aglio abbassa la pressione? Ecco cosa dice la scienza

L’aglio è conosciuto da sempre come pianta medicinale, soprattutto per le sue proprietà antibiotiche, ma anche perché sembra essere un alimento benefico per la salute cardiaca a tutto tondo.

L’aglio, sia fresco che secco, è infatti ricco di una particolare sostanza chiamata allicina, che si sprigiona quando l’aglio viene triturato o masticato. Questa sostanza ha azione ipotensiva e anti-arteriosclerotica.

L’assunzione di aglio, quindi, va:

• rilassare e dilatare i vasi sanguigni, migliorando la circolazione del sangue e riducendo la pressione esercitata contro le pareti arteriose, con un effetto ipotensivo;
• migliorare il profilo lipidico del sangue: è cioè in grado di ridurre i livelli di trigliceridi e colesterolo nell’arco di 1-3 mesi [1] e di ridurre la formazione di placche che andrebbero a ostruire i vasi sanguigni, intralciando il flusso del sangue. La formazione di placche è pericolosa perché rischia di dare vita a una riduzione dell’irrorazione sanguigna degli organi, in particolare di cervello, occhi e reni, che possono venire seriamente danneggiati dalle complicanze dell’ipertensione, e alla creazione di pericolosi trombi o coaguli che, una volta arrivati al cuore o ai polmoni, possono addirittura risultare letali.

Le proprietà dell’aglio sono state dimostrate da diversi studi scientifici. In particolare, i testi sulla sua azione ipertensiva sono stati effettuati su soggetti ipertesi, e hanno mostrato una riduzione dei valori pressori compresa tra 3 mmHg e 10 mmHg per la massima e tra 3 mmHg e 8 mmHg per la minima [2, 3].

Oltre all’allicina, l’aglio contiene altri nutrienti preziosi per chi soffre di pressione alta:

• potassio, un microelemento coinvolto nella contrazione muscolare, inclusa quella del cuore, e che riesce a smorzare l’azione ipotensiva nel sodio contenuto negli alimenti, favorendo la regolarizzazione della pressione sanguigna;
• vitamine del gruppo B, in particolare B1, B2 e B3, importanti per il normale metabolismo energetico, per le funzioni cerebrali (ricordo che la lucidità mentale e la memoria possono essere compromesse dall’ipertensione) e, in particolare la vitamina B3, per la normale circolazione sanguigna.

Altre proprietà dell’aglio

Oltre ad essere ipotensivo e ipolipidemizzante, l’aglio è:

• antibatterico, efficace soprattutto contro le malattie del sistema respiratorio, come il raffreddore, l’influenza, il mal di gola;
• vermifugo: aiuta a mantenere l’intestino al riparo dai parassiti;
• anti-infiammatorio;
• ipoglicemizzante, quindi utile per mantenere regolari i livelli di zucchero nel sangue;
• benefico per le ossa, grazie ai composti di zolfo in esso contenuti;
• antiossidante, dunque molto utile per mantenere i tessuti del corpo, vasi sanguigni inclusi, sani e in forze.

Come assumere l’aglio per abbassare la pressione?

Integratori per abbassare la pressione contenenti aglio

Per svolgere i test scientifici per comprendere la reale efficacia dell’aglio, sono stati usati dei preparati farmacologici a base di questo ingrediente: in altre parole, degli integratori alimentari.

Io personalmente sostengo da sempre l’importanza dell’integrazione alimentare, fondamentale per arrivare dove noi, con la sola dieta, non riusciamo ad arrivare. Questo vale anche per quanto riguarda l’ipertensione: ci sono erbe ed estratti benefici che non riusciamo ad assumere in grandi quantità a tavola, ma che potremmo fornire al nostro corpo attraverso gli integratori.

Questo principio può funzionare anche con l’aglio: se non lo ami o non vuoi eccedere con il suo consumo, puoi assumerlo anche tramite un integrazione che abbini questo ingrediente ad altri altrettanto funzionali per la salute del cuore, come il biancospino, gli omega-3, l’ibisco e via dicendo.

Ho scritto un articolo sui farmaci più efficaci per la pressione alta che ho trovato in commercio, perfetti per prevenire l’ipertensione o abbassare la pressione alta non patologica. Tra di essi troverai Tonerin, che contiene aglio, e altri prodotti altrettanto validi, tutti 100% naturali e sicuri.

Aglio in cucina

Ovviamente l’aglio può essere assunto anche utilizzandolo in cucina. L’efficacia maggiore si riscontra con il prodotto utilizzato a crudo, con cui preparare ad esempio la classica bruschetta con pane, aglio e pomodorini (ricchi di potassio e quindi ottimi per chi soffre di ipertensione) o, se riesci a mangiarlo, per condire insalate di pomodori o carote.

Se invece preferisci consumarlo cotto, puoi preparare:

• un decotto all’aglio, bollendo 40-50 gr di aglio per litro d’acqua per 10-15 minuti;
• la salsa alioli, ottima per intingere le verdure in pinzimonio, ma da consumare moderatamente in quanto ricca di tuorlo d’uovo;
• una pasta aglio e olio;
• del pane all’aglio: dovrai arrostirlo (in questo modo, l’aglio perderà buona pare del forte odore che lo contraddistingue) e poi frullarlo con poco olio, aggiungere delle erbe aromatiche (le migliori per chi soffre di pressione alta sono timo, basilico e prezzemolo);
• aggiungere dell’aglio in polvere ai sughi per la pasta, alle insalate, ai secondi piatti.

Quanto aglio mangiare per abbassare la pressione?

Per favorire l’abbassamento della pressione, dovresti consumare circa 15-20 mg di allicina al giorno, contenuti in circa 2-3 grammi di aglio fresco o 600 mg di aglio secco. Ovviamente, se scegli di assumere un integratore, la quantità di aglio e allicina è già dosata all’interno della formulazione.

L’aglio da solo basta per abbassare la pressione?

Ovviamente NO: sebbene l’aglio sia un interessante rimedio naturale all’ipertensione, per abbassare la pressione bisogna:

• seguire una dieta specifica, povera di sale, alcol, stimolanti e grassi saturi e ricca di alimenti ipotensivi (come per l’appunto l’aglio), magnesio, potassio e grassi buoni;
• fare sport;
• smettere di fumare;
• assumere degli integratori contro la pressione alta.

Curando lo stile di vita, infatti, è possibile prevenire l’ipertensione nei soggetti a rischio (chi ha un’età avanzata, segue uno stile di vita a rischio, fuma, o ha molti casi di ipertensione in famiglia) e abbassare la pressione di chi si trova nella fascia di pressione alta, pre-ipertensione, ipertensione borderline o lieve, il tutto in modo naturale.

Trovi tutte le indicazioni per abbassare la pressione alta in questo articolo: https://www.salutesegreta.com/abbassare-la-pressione-alta/

Se invece soffri di ipertensione moderata o grave, rivolgiti al medico.

Referenze

1. Garlic as a Lipid Lowering Agent—A Meta-Analysis;
2. Effect of Garlic on Blood Pressure: A Meta-Analysis;
3. Potential of garlic (Allium sativum) in lowering high blood pressure: mechanisms of action and clinical relevance.