Come dimagrire in fretta, in modo sano e con successo?
Qui leggerai semplici ma efficaci strategie, che ti aiuteranno a buttare via molto velocemente qualche chilo e miglioreranno sensibilmente la tua salute.
Da parte tua occorreranno impegno e determinazione, ma se sei qui, sicuramente sei motivato nel tuo intento.
Come primo suggerimento ti raccomando di rinforzare la consapevolezza del tuo obiettivo, proiettando la visione del nuovo te a breve termine, visualizzando le tue fantasie in ogni dettaglio.
Il desiderio e la volontà di arrivare presto alla meta ti guideranno lungo il cammino, ti incoraggeranno nelle rinunce e nelle difficoltà del percorso.
Pronto per iniziare? Ecco 7 consigli per dimagrire in fretta migliorando la tua salute.
1- Abolisci i carboidrati “golosi”
Lo so, iniziamo con un tasto dolente! Tuttavia, per dimagrire in fretta è indispensabile non mangiare carboidrati semplici e complessi ad alto e medio carico glicemico.
Dunque NO a:
- farinacei,
- pane,
- pasta,
- riso,
- patate,
- polenta,
- zuccheri,
- dolci,
- alcolici.
Anche i legumi, pur essendo una buona fonte proteica, hanno una consistente quota di carboidrati, per cui conviene consumarli poche volte a settimana.
Se, i primi giorni, non riesci proprio a fare a meno di fette biscottate, pane, o dolci, meglio consumarli di mattina, e preferire prodotti derivati da farine integrali a ridotta percentuale di grassi, ma resta un no secco agli alimenti confezionati con grassi idrogenati.
Perché abolire i carboidrati “golosi”?
La digestione trasforma i carboidrati in glucosio, che, attraverso i villi intestinali, fluisce nel sangue. Il sangue veicola il glucosio alle cellule del corpo. Le cellule utilizzano il glucosio per scopi energetici, come se fosse un carburante.
Dopo il consumo di un piatto di pasta o di un dolce, c’è un eccesso di glucosio ematico.
Quando la glicemia è alta, interviene il pancreas a produrre insulina. L’insulina abbassa il livello di glucosio nel sangue, stipandolo come glicogeno nel fegato e nei muscoli scheletrici. Se le riserve di glicogeno sono già piene, il glucosio è trasformato in lipidi, cioè in acidi grassi, depositati nelle cellule adipose, quelle della pancia negli uomini, quelle di fianchi, sedere e cosce nelle donne.
Il glucosio di troppo va in definitiva ad aumentare la massa grassa!
2- Usa un integratore brucia grassi
Per mettere il turbo al consumo dei tuoi depositi di grasso e dimagrire in fretta è consigliabile utilizzare un integratore brucia grassi.
A seguito di numerose richieste dei nostri lettori segnaliamo un integratore a base di sostanze naturali, prodotto in Italia e notificato al Ministero della Salute, che sta aiutando migliaia di persone a perdere peso.
- Accelera il metabolismo,
- velocizza la perdita di peso,
- aiuta la riduzione di ritenzione idrica, di cellulite e di adipe,
- toglie la sensazione di fame,
- elimina i gonfiori,
- depura fegato e intestino da scorie e tossine,
- promuove una migliore flora batterica intestinale,
- favorisce le funzioni epatica e intestinale.
Se sei abituata/o ad acquistare su Amazon e preferisci comprare integratori sull’e-commerce più famoso del mondo ti suggeriamo di provare questo integratore dimagrante iper-efficace di Naturadika:
3- Cosa mangio per dimagrire in fretta?
Restano i carboidrati a basso carico glicemico, le proteine e i grassi, che procurano senso di sazietà e contribuiscono al controllo dei livelli di glicemia.
I carboidrati a basso carico glicemico sono la verdura non amidacea, preferibile quella di stagione, da mangiare in quantità libera, e la frutta di stagione ad eccezione dei frutti più zuccherini, come uva, fichi, banane, cachi, datteri, e frutta disidratata. Tuttavia, se l’obiettivo è calare di peso, la frutta, comunque ricca di zuccheri, va limitata ad un solo frutto al giorno, o evitata.
Evita le spremute o gli estratti di frutta, soprattutto a digiuno, perché sono un concentrato di zuccheri senza fibre e alzerebbero repentinamente la tua glicemia.
Bevi, invece, nell’arco della giornata, almeno due litri tra acqua, tè verde, tisane, centrifugati di verdure, caffè d’orzo o di cicoria, pochi caffè.
Abbondanti liquidi non zuccherati idratano l’organismo, contrastano la ritenzione idrica, moderano l’appetito, depurano il corpo e favoriscono il dimagrimento.
Puoi condire la verdura con sale e spezie varie e con un cucchiaio di olio evo per pasto, o con un avocado da ripartire tra pranzo e cena.
Per spuntino puoi mangiare bastoncini di verdura cruda, come finocchi, cetrioli, carote, sedano, oppure frutta secca come noci, mandorle, anacardi, pistacchi, ma in quantità modeste, per l’alto apporto di grassi e per il loro contenuto di omega-6 a potenziale attività infiammatoria.
Limita l’uso di grassi di origine animale, sospettati di favorire l’insorgenza di forme tumorali. Rinuncia ai formaggi, molto grassi e calorici. Meglio scegliere yogurt magri, al naturale, ricotta o fiocchi di latte, a ridotto contenuto di lipidi e di zuccheri.
Anche le proteine (carne, pesce, uova, latticini) vanno consumate in modo adeguato, perché il corpo ne utilizza una parte per fini plastici, ovvero per la ricostruzione cellulare dell’organismo, e la parte superflua, trasformata in glucosio dal fegato, per fini energetici.
Attenzione, dunque, anche le proteine di troppo aumentano gli accumuli di adipe!
Il fabbisogno proteico per fini plastici è di 1 grammo di proteine per chilo di massa magra, per persone sedentarie, da aumentare fino a due grammi per chilo di massa magra, per persone sportive.
Non confondere i grammi di proteine, con il peso in grammi di una porzione di carne o di pesce o di latticini o di uova. Nel seguito ti consiglio un facile calcolo della tua porzione giornaliera di proteine.
Ed ora qualche piccola astuzia per tenere a bada l’appetito e controllare il peso:
- non saltare i pasti, ma distribuisci gli alimenti tra i tre pasti principali e due spuntini, uno mattutino e uno pomeridiano,
- la colazione deve essere soddisfacente, ma digeribile e leggera, senza zuccheri né dolci di alcun tipo che causano picchi glicemici e un metabolismo più lento,
- usa piatti piccoli per le porzioni di proteine, così da contenerne le quantità.
Dopo aver perso peso velocemente, è una buona idea proseguire adottando uno stile alimentare sano, equilibrato e sostenibile. Nella sezione “diete” di questo sito troverai tutte le migliori diete disponibili.
Come cuocere gli alimenti?
Cucina pietanze semplici, veloci, senza grassi, e aggiungi a fine cottura un filo d’olio evo.
Per una cottura sana e controllata, è indispensabile un’ottima e sicura padella antiaderente. Potrebbe esserti utile la lettura dell’articolo “Le migliori padelle antiaderenti”.
Puoi anche optare per la cottura a vapore a 100°C, temperatura di ebollizione dell’acqua.
Le verdure puoi cuocerle per pochi minuti in poca acqua, appena questa comincia a bollire, così da non disperdere troppe sostanze nutritive nell’acqua stessa. Bevi poi l’acqua di cottura delle verdure; è ottima per depurare l’organismo.
Limita o abolisci le fritture, dove i grassi raggiungono i 160°-180° C, producendo composti chimici non sani, difficili da digerire e a rischio di favorire neoplasie.
Come calcolare i nutrienti dei pasti?
Ad ogni 100 grammi di un alimento corrisponde una certa composizione nutrizionale, vale a dire una determinata distribuzione di macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) e di micronutrienti (vitamine e sali minerali).
Come calcolare dunque i grammi di macronutrienti e di micronutrienti dei pasti di una giornata? Nessun problema! Lo fa per te l’applicazione MyFitnessPal, scaricabile su smartphone, computer o tablet.
Basterà registrare gli alimenti ingeriti con i loro pesi, e l’applicazione fornirà la ripartizione dei nutrienti in grammi e in percentuali, insieme ad altre utili statistiche.
4- Fai attività fisica
Sappiamo bene quanto lo stare in ufficio o chiusi in casa, impigrisca, stressi, causi problemi di mal di schiena, di dolori articolari, di dolori al collo.
Eppure formuliamo mille scuse per rinviare l’attività motoria o rinunciare ad essa. I benefici di un allenamento fisico regolare, anche moderato, sono invece molteplici, tanto più, se ad esso associamo anche un’alimentazione controllata.
L’attività fisica aiuta a bruciare più calorie, accelera il metabolismo, cambia la composizione corporea, aumenta la massa muscolare e riduce quella grassa. Riassumendo, il movimento è salutare per:
- l’apparato muscolo-scheletrico,
- l’equilibrio posturale,
- la funzione cardiovascolare,
- la prevenzione di molte malattie,
- il metabolismo,
- la riduzione dell’adipe,
- il benessere fisico e mentale. L’esercizio fisico scarica, ad esempio, l’adrenalina e le frustrazioni accumulate, produce endorfine, migliora l’umore e la qualità del sonno, promuove l’autodisciplina e l’autostima.
È da prediligere, in particolare, l’allenamento con i pesi, che favorisce il consumo dei grassi, aumenta la massa muscolare e dunque il metabolismo basale, e velocizza il dimagrimento.
Le semplici camminate non sono sufficienti per dimagrire, anche se restano una valida alternativa!
Se vuoi allenarti a casa puoi farlo con queste schede di allenamento funzionale.
5- Respira correttamente
Questo suggerimento può sembrare strano, paradossale. Respirare è una funzione automatica, siamo abituati a farlo fin dal primo istante di vita, al momento del parto. Eppure la nostra respirazione è superficiale.
Lo stile di vita sedentario riduce il nostro fabbisogno di ossigeno e i nostri respiri sono veloci, brevi e poco profondi. Anche l’aria inquinata dei centri urbani, e quella degli ambienti, uffici o case, affollati e pieni di fumo, non aiutano.
Quante volte, in palestra, ad esempio, tutti noi abbiamo sentito l’allenatore ripeterci “Respira!”. Spesso infatti non riusciamo a coordinare un esercizio fisico più intenso con la maggiore esigenza di ossigeno dell’organismo.
Il metabolismo corporeo, in particolare, dipende dall’ossigeno introdotto e due litri di ossigeno servono per bruciare un grammo di grasso. Senza il giusto apporto di ossigeno, dunque, il metabolismo si mantiene lento, non consumiamo grasso, e aumentiamo di peso.
Serve, allora, controllare la respirazione sia durante l’allenamento fisico, seguendo le indicazioni del coach, sia, soprattutto, quando ci troviamo in ambienti con aria pulita, come in montagna, o al mare.
Occorrono profonde inspirazioni ed espirazioni lente e prolungate, per espellere tutta l’anidride carbonica nei polmoni e far posto a più aria e a più ossigeno per la successiva inspirazione.
6- Dormi a sufficienza
La qualità e la durata del sonno influiscono sulla qualità della vita, sull’umore, sulle prestazioni cognitive, sulla produttività, sulle relazioni.
Un sonno ristoratore dura dalle 7 alle 9 ore e giova in molti modi:
- mantiene in equilibrio i sistemi nervoso, ormonale, immunitario,
- aiuta a vivere più a lungo,
- migliora il metabolismo,
- favorisce la memoria,
- promuove le capacità di apprendimento.
Secondo alcune ricerche, anche il pisolino è un’ottima forma di riposo. Un breve pisolino pomeridiano di poche decine di minuti, e comunque di durata inferiore ai 30 minuti, riduce la sonnolenza, migliora la prontezza e le facoltà cognitive. Al contrario, sonnellini più lunghi e frequenti procurano sonnolenza e minore produttività.
Per dormire bene è utile:
- mantenere gli stessi orari,
- fare un pasto leggero almeno tre ore prima di andare a dormire,
- mettere da parte computer, smartphone, tablet, tv almeno un’ora prima di andare a letto, per evitare che la luce blu degli schermi disturbi il ciclo del sonno,
- avere la temperatura della camera da letto intorno ai 19,5° C.
Eventuali problemi di sonno potrebbero essere legati al calo di produzione di melatonina, fisiologico con l’avanzare dell’età. Si può migliorare la qualità del sonno integrando la melatonina:
- Melatonina Zinco Selenio: integratore alimentare pensato per aiutare a migliorare la funzione del sonno grazie alla melatonina a rilascio immediato, che riduce il tempo richiesto per addormentarsi
- Formula: a base di melatonina pura che, contribuendo a migliorare la funzione del sonno, determina una migliore qualità della vita
Studi clinici hanno provato che:
- la melatonina aumenta il metabolismo dei grassi,
- rafforza il sistema immunitario, inibendo il cortisolo,
- ha un effetto antitumorale,
- ha un’azione antiossidante e ha mille altre incredibili funzioni positive.
7- Allontana lo stress
Il vivere quotidiano procura frequenti occasioni di forti tensioni, di eventi ansiogeni e stressanti, come nel caso di:
- rapporti difficili con il proprio capo o con un collega di lavoro,
- una separazione coniugale,
- una malattia propria o di un familiare,
- un lutto,
- un problema economico,
- un trasloco.
Anche eventi apparentemente piacevoli possono arrecare preoccupazione, nervosismo, paura, irrequietezza, emicranie, cattiva digestione, insonnia, come ad esempio:
- un matrimonio,
- un parto imminente,
- la ricerca di una nuova casa,
- la ristrutturazione di una casa vecchia,
- l’organizzazione di una vacanza,
- un nuovo lavoro.
In queste condizioni, l’organismo produce maggiori quantità di cortisolo, detto proprio “ormone dello stress”.
Il cortisolo aumenta i livelli di glucosio nel sangue (glucosio endogeno). Ne consegue che, anche eliminando i carboidrati dalla dieta, non si dimagrisce e addirittura potremmo ammalarci di diabete. Lo stress innalza anche la pressione sanguigna, induce una fame nervosa e aumenta la voglia di cibi di conforto dolci o salati.
Cosa fare dunque?
Occorre tutelare il nostro benessere fisico e psichico con un atteggiamento positivo, determinato, fiducioso nelle nostre possibilità, e fronteggiare gli eventi, di volta in volta, con coraggio e con un pizzico di leggerezza.
La pratica sportiva, un’occupazione che ci appassiona, come il giardinaggio o un lavoro manuale o l’ascolto di buona musica, potranno contribuire a rilassarci.
Conclusioni
Facilita il tuo nuovo percorso alimentare, organizzando al meglio la tua dispensa, riservando uno spazio alle sole cose raccomandate per te e predisponendo di conseguenza la spesa.
Le semplici indicazioni date potrebbero cambiare sensibilmente il tuo stile di vita, se ad oggi hai abitudini ben diverse. Quanto maggiore è la distanza del tuo modus vivendi da quanto suggerito, tanto più riuscirai a perdere peso facilmente.
La prima settimana potresti addirittura perdere 2 kg, soprattutto se è da lungo tempo che non fai diete.
Il programma indicato non è ipocalorico, non rallenta perciò il metabolismo esponendo al veloce recupero dei chili perduti. Gli accorgimenti riportati sono volti a farti dimagrire in fretta, ma anche a riequilibrare la tua alimentazione, a mangiare con moderazione e in modo sano, senza contare le calorie, e a cambiare il tuo stile di vita per una vita più sana e più lunga.
Mantieniti consapevole che ti stai impegnando per qualcosa di positivo e di salutare per te.
Finalmente stai dedicando tempo e risorse al tuo benessere e alla tua bellezza!
Ciao a tutti, grazie a questo suggerimento, ho perso 20 kg. Sono una ragazzina di 12 e pesavo 70 kg, ho subito molti atti di bullismo sul mio corpo, ma finalmente dopo un anno sono diventata una ragazza normale e accettata da tutti. Grazie mille!!
Ciao Ludovica, complimenti per la grande determinazione ed il traguardo raggiunto. Sei stata davvero bravissima!
Un grande abbraccio e auguri per tutto 🙂
Subivi atti di bullismo perchè era stupido chi te li faceva. Non collegare mai il tuo peso a come ti possono guardare gli altri o le altre ma solo al tuo benessere psicofisico, stare bene con te stessa insomma. Il cibo è un tuo alleato, non guardarlo mai come un nemico.
Complimenti per essere tornata al tuo peso forma!
OK