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Denta Pulse Pro: Recensione e opinioni di chi l’ha usato

    Denta Pulse impazza sul web. Funziona davvero? Vale la pena acquistarlo? Qui trovi la recensione completa!

    Denti giallini, macchiati o scuri procurano disagio mentre si parla o si sorride, e respingono chi li vede. Se anche l’alito è pesante, i diretti interlocutori prendono subito le debite distanze.

    Continua nella lettura di questo articolo, e ti renderai conto che Denta Pulse Pro è la vera svolta per la definitiva salute orale.

    Denta Pulse Pro è un nuovo, incredibile apparecchio per la salute dei denti:

    • rimuove efficacemente e mirabilmente placca, tartaro, macchie,
    • riporta i denti all’aspetto e al colore originali,
    • restituisce uno smalto dentale liscio, pulito, lucido e brillante.

    E una bocca sana significa:

    • non soffrire mal di denti durante la masticazione,
    • non rabbrividire introducendo in bocca cibi caldi o freddi,
    • non avere gengive irritate e doloranti,
    • non penare per ascessi dentali,
    • ridurre sensibilmente le visite dal dentista e le relative spese;
    • sorridere senza più imbarazzi,
    • impressionare favorevolmente le persone con cui si entra in relazione,
    • avere una migliore qualità di vita.

    Cos’è Denta Pulse Pro

    Denta Pulse Pro è uno straordinario dispositivo elettrico a potenza sonica progettato per asportare in modo sicuro, efficace e facile:

    • placca,
    • tartaro e
    • macchie dei denti.

    I risultati con Delta Pulse Pro sono paragonabili a quelli di una pulizia professionale eseguita dall’igienista dentale.
    La regolare igiene dentale con Denta Pulse Pro può prevenire carie, gengiviti e malattie parodontali.

    Com’è Denta Pulse Pro

    denta pulse pro contenuto prodotto

    Ecco come si presenta Denta Pulse Pro:

    • impugnatura ergonomica,
    • 2 testine removibili:
      • una testina con una punta d’acciaio inox, studiata e testata per la pulizia profonda dello smalto, senza arrecare alcun danno allo stesso smalto,
      • una testina in silicone per pulire tra i denti e lungo i bordi gengivali e per sbiancare le macchie più superficiali;
    • 1 specchietto per una scrupolosa ispezione del cavo orale,
    • senza fili,
    • dotato di una luce led per illuminare la cavità orale ed aiutare l’igiene delle zone più profonde e poco visibili della bocca,
    • leggero.

    Video ufficiale per l’uso di Denta Pulse Pro

    Come usare Denta Pulse Pro

    Accendi Denta Pulse Pro e premi lievemente la sua punta sulla superficie dentale.
    La punta con le sue 3000 delicate ma decise micro vibrazioni soniche al minuto disgrega ogni traccia di placca e tartaro dalle superfici dei denti, interne, esterne e interdentali, anche negli angoli più nascosti e più difficili da raggiungere.

    La punta in acciaio inox serve per le macchie più dure, quella in silicone per le macchie meno resistenti. A fine utilizzo, stacchi la testina e la sciacqui sotto l’acqua corrente.

    Funziona con una batteria AAA non inclusa nella confezione.

    Chi può usare Denta Pulse Pro

    In famiglia chiunque può usare facilmente Denta Pulse Pro.

    Il suo uso è sicuro su capsule o corone, impianti, otturazioni, faccette dentali e attorno agli apparecchi ortodontici.

    Quando usare Denta Pulse Pro

    Denta Pulse Pro non richiede necessariamente un uso quotidiano. L’impiego di Denta Pulse Pro completa ma non sostituisce la routine quotidiana di igiene orale con filo interdentale o scovolino seguita da spazzolino manuale e dentifricio (pasta dentifricia mineralizzante o desensibilizzante o whitening).

    Denta Pulse Pro va usato con maggiore frequenza se si è fumatori o grandi bevitori di caffè o tè.

    Infatti, la spazzolatura manuale dei denti, se correttamente eseguita e successiva ad ogni pasto, può eliminare la pellicola trasparente di placca dai denti.

    Non sempre, però, si riesce a mantenere i denti puliti, specie se si è fuori casa o al lavoro e magari si sono consumati cibi zuccherini o ricchi di amido. La placca dentale, non rimossa, calcifica dopo poche ore e si trasforma progressivamente in tartaro.

    Purtroppo, lo spazzolino manuale non può eliminare il duro spessore del tartaro.

    Denta Pulse Pro rimuove allora prontamente ed efficacemente placca, tartaro e tutta la loro carica batterica e contrasta la formazione di nuova placca.

    Benefici d’uso di Denta Pulse Pro

    sorriso perfetto

    Numerosi studi clinici attestano che Denta Pulse Pro apporta risultati significativi dopo ogni singolo utilizzo:

    • effettua un’ablazione professionale di placca e tartaro, come quella svolta dall’igienista dentale, con il vantaggio di poterla eseguire a piacimento, senza spendere somme importanti e ricorrenti da destinare perciò ad altri acquisti,
    • favorisce l’attenta pulizia di ogni quadrante della bocca,
    • pulisce e sbianca perfettamente i denti,
    • è irrinunciabile, in particolare, per pulire i denti storti o accavallati nelle zone di contatto dove più facilmente si annidano placca e residui di cibo,
    • è ottimo per chi ha apparecchi ortodontici fissi o impianti dentali, perché pulisce nei punti più difficili da raggiungere,
    • aiuta l’igiene orale di persone con mobilità ridotta, come accade nei casi di tunnel carpale o di artrite alle mani,
    • riduce efficacemente il carico microbico orale patogeno,
    • allontana carie, gengiviti, recessioni gengivali, malattie parodontali e la sgradevole alitosi,
    • migliora l’alito e la salute di denti, gengive e dell’intera bocca,
    • aiuta a stimolare la saliva, fatto importante per chi soffre di secchezza delle fauci,
    • dona una costante sensazione di freschezza e di pulizia in bocca,
    • regala un sorriso luminoso.

    L’uso regolare di Denta Pulse Pro non esclude le visite odontoiatriche, ma ne riduce di molto la frequenza.
    Un controllo specialistico andrà sempre eseguito periodicamente per una valutazione esperta dello stato di salute della cavità orale.

    Controindicazioni di Denta Pulse Pro

    I numerosi e positivi test della casa produttrice, l’approvazione degli esperti del settore, l’elevata richiesta di Denta Pulse Pro e la soddisfazione delle migliaia di utenti garantiscono la validità dei risultati d’uso di Denta Pulse Pro.

    È possibile perciò affermare che Denta Pulse Pro non ha controindicazioni, preserva lo smalto dentale e la salute di denti e bocca.

    Come acquistare Denta Pulse Pro

    L’originale Denta Pulse Pro è disponibile unicamente sul sito ufficiale di vendita, non lo trovi in altri e-commerce on line né in punti fisici come farmacie o erboristerie.

    Considerando il suo rapporto qualità/prezzo è ora in vendita al prezzo vantaggioso di:

    • 59,90€ per 1 Denta Pulse Pro,
    • 89,90€ per 2 Denta Pulse Pro, un prezzo super conveniente per un totale di 2 unità, 2 testine con punta di acciaio inox, 2 testine in silicone e 2 specchietti; ottima scelta per due persone in famiglia o due amici che vogliono usare Denta Pulse Pro.

    Compila con i tuoi dati il modulo in fondo alla pagina del sito di vendita e un operatore ti contatterà per completare l’ordine e rispondere ad ogni tua domanda.

    Perché usare Denta Pulse Pro?

    Consigliato dai dentisti

    Denta Pulse Pro va usato dopo la pulizia dei denti con spazzolino e dentifricio, per rimuovere efficacemente la placca e il tartaro dentali, responsabili principali dei problemi odontoiatrici.

    Infatti, anche se l’uso quotidiano dello spazzolino dei denti e del filo interdentale aiuta a:

    • controllare l’incidenza della carie,
    • togliere i residui di cibo più grossi negli spazi interdentali,
    • tenere a bada l’alitosi,

    tuttavia, con il passare dei giorni, i denti ingialliscono e si macchiano, specie se:

    • beviamo spesso tè, caffè, vino rosso, bibite colorate e coloranti, bevande acide come spremute di agrumi e cola,
    • mangiamo di frequente cacao, liquirizia, barbabietola rossa, o cibi zuccherati,
    • fumiamo,
    • usiamo collutori di tipo farmaceutico a base di clorexidina per periodi più lunghi di quelli prescritti dal dentista,
    • insorgono carie dentali,
    • si è affetti da diabete,
    • si ha un’età avanzata.

    L’igiene orale di routine non ferma purtroppo le carie dentali e le malattie parodontali come gengiviti e parodontiti, che costituiscono non soltanto un problema di salute ma anche uno sgradevole problema estetico (leggi anche l’articolo pulizia dei denti fai-da-te su questo sito, dove pure consigliamo l’ottimo Denta Pulse).

    Inoltre carie e gengiviti possono causare dolore, difficoltà a mangiare e a parlare, bassa autostima, perdita dei denti, necessità di un intervento chirurgico e la loro cura ha un costo significativo.

    Se vuoi saperne di più sui processi di formazione della placca dentale, delle carie, del tartaro e su come fare una buona profilassi dentale, continua a leggere.

    Come si forma la placca dentale?

    ortodonzia

    Il cavo orale è esposto alla carica microbica dell’aria e degli alimenti. Nel cavo orale risiede il secondo microbiota più esteso e differenziato dopo quello dell’intestino, con batteri, funghi, virus e protozoi.

    Questi organismi microscopici colonizzano le superfici dure dei denti e le mucose orali.

    La saliva e i movimenti della lingua controllano in parte la microflora orale.

    La saliva svolge un’azione battericida con il lisozima, un suo enzima che uccide molti dei microrganismi che entrano in bocca con il cibo.

    Saliva e lingua spingono poi gran parte della flora microbica nell’ambiente acido dello stomaco dove i microrganismi muoiono.

    I batteri rimasti producono però una matrice di polimeri, che aderisce saldamente alle superfici dei denti e su quella i batteri si aggrappano per non essere portati via dalla saliva.

    Si forma così un vero e proprio biofilm o biopellicola, la cosiddetta placca dentale, microhabitat di questa flora batterica.

    Al proliferare dei batteri, la placca dentale aumenta di spessore intrappolando anche residui di cibo e prodotti di scarto del metabolismo batterico.

    Come si formano le carie?

    conseguenze del tartaro

    Le colonie microbiche orali:

    • si nutrono degli zuccheri e dei carboidrati rimasti nella bocca dopo ogni pasto,
    • producono scorie acide, come l’acido lattico, che demineralizzano prima lo smalto, poi la dentina, poi la polpa dei denti arrivando a volte fino alla radice dei denti, causando gravi infezioni.

    Le scalfitture e i buchi prodotti sulle superfici dei denti diventano infatti ottimi rifugi per i batteri. Con il tempo queste erosioni si fanno sempre più profonde e difficili da raggiungere e da pulire: inizia il processo corrosivo, lento e continuo, della carie.

    Studi clinici hanno provato che i biofilm esposti ad amido più saccarosio sono più acidogenici e producono una demineralizzazione più elevata sullo smalto dentale o sulla dentina, rispetto ai biofilm esposti o al solo amido o al solo saccarosio.

    I risultati suggeriscono perciò che l’amido aumenta il potenziale cariogeno del saccarosio, comune zucchero da tavola.

    Inoltre, i batteri degli strati più profondi della placca, essendo anaerobici, ovvero non avendo bisogno di ossigeno, continuano a proliferare e aggrediscono i tessuti parodontali con i loro rifiuti metabolici, causando malattie come gengiviti e parodontiti.

    Da notare che lo sviluppo delle carie non dipende da quanti zuccheri ingeriamo, ma dipende dal tempo di stazionamento dei residui di zuccheri nella bocca. Ecco perché occorre pulire i denti entro 20 minuti dalla fine di ogni pasto!

    Come si forma il tartaro?

    tartaro dentale

    La placca dentale, non rimossa con l’abituale igiene orale, calcifica per la precipitazione di sali di calcio della saliva, circa 12 ore dopo la sua formazione, e diventa tartaro o calcolo dentale.

    Il tartaro è composto principalmente da fosfato di calcio.

    Il tartaro è visibile per lo più lungo i bordi gengivali e dietro gli incisivi inferiori.

    I depositi di tartaro favoriscono l’adesione di altra placca dentale, ostacolano la pulizia dei denti, liberano endotossine, contrastano il recupero parodontale.

    Il tartaro non può essere asportato dal normale spazzolino da denti, e, se non viene rimosso, si accumula.

    Il tartaro sopra o sotto il bordo gengivale provoca un recesso delle gengive. Il bordo gengivale si abbassa, i denti appaiono più lunghi, si formano tasche tra denti e gengive dove si accumulano batteri e tartaro.

    Le gengive si possono infiammare, arrossare, sanguinare, i denti possono diventare più sensibili al caldo e al freddo, possono insorgere gengiviti e poi parodontiti, e, se non si interviene in tempo, i denti possono cadere.

    La crescita delle colonie batteriche favorisce anche lo sviluppo di batteri putrefattivi, responsabili del cattivo odore di zolfo dei loro scarti metabolici, odore caratteristico dell’alitosi.

    Come prevenire o ostacolare la formazione della placca dentale

    La riduzione della placca dentale è l’obiettivo principale della profilassi odontoiatrica. Serve dunque:

    • ridurre il consumo e le quantità di zuccheri e di carboidrati, così da ridurre il cibo per i batteri della bocca e controllare il loro moltiplicarsi,
    • usare dolcificanti alternativi non cariogeni come la stevia, lo xilitolo o il sorbitolo. In particolare lo xilitolo, usato comunemente in talune gomme da masticare, non causa carie, ha proprietà antibatteriche e promuove la mineralizzazione dello smalto dei denti (fonte),
    • ripulire la bocca bevendo molta acqua, o mangiando una mela o verdura cruda croccante come carote, finocchi, sedano,
    • astenersi dal fumo di sigari, pipe e sigarette,
    • ridurre l’assunzione di alcol,
    • mantenere puliti gli apparecchi ortodontici,
    • spazzolare i denti entro venti minuti dalla fine di un pasto e per almeno due minuti con spazzolini a setole morbide o medie, mai dure. L’azione meccanica dello spazzolino, del filo interdentale e dello scovolino asporta i residui di cibo dai denti e dagli spazi interdentali. Spazzolino, filo interdentale e scovolino non devono perciò mai mancare nella borsa o nella tasca di ogni persona; una volta giunti a casa si può usare anche il dentifricio.

    Recensioni su Denta Pulse

    Ed ecco alcuni commenti su Denta Pulse Pro:

    Un’amica mi ha consigliato Denta Pulse Pro. All’inizio ero scettico, l’ho comprato perché lei ha denti invidiabili ed ogni volta mi chiedeva se l’avevo preso o meno. Sono contento di averle dato retta, uso Denta Pulse Pro quando ho più tempo a casa e ora i miei denti sono veramente puliti, bianchi e più sani.

    Stefano

    Consegna impeccabile. Uso Denta Pulse Pro da molti mesi e la batteria dura parecchio. Dopo poco l’ho regalato anche al mio compagno e anche lui è soddisfatto.

    Laura

    Ho avuto un po’ di difficoltà ad usarlo all’inizio, avevo paura di premere troppo sul dente, invece è molto facile usarlo, basta poggiare la punta sul dente e muoverla via via e i risultati sono strepitosi. Ora non posso più farne a meno.

    Franca

    Che dire? Mai più senza 😉

    Giorgio

    P.S. Compri una sola volta Denta Pulse Pro e ti assicuri l’igiene dentale professionale efficace, facile e sicura, tutti i giorni, stando comodamente a casa tua!

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    Deborah Dellucci

    Deborah Dellucci

    Laureata all'università La Sapienza di Roma nel 1995, dopo anni di lavoro "convenzionale" ho scoperto la fervida e incontenibile passione per la divulgazione online. Scrivo di integratori e pillole per il dimagrimento, di diete, di fitness e rimedi per tonificare il corpo, di salute femminile e salute in generale, di bellezza, nutrizione e benessere a 360 gradi, di utensili per la casa e la cucina. Prendo il mio lavoro molto seriamente, la mia missione è quella di aiutare le persone a vivere al meglio la propria vita. Le informazioni che troverai su questo blog sono tratte da fonti scientifiche selezionate, affidabili e sempre aggiornate. Chi siamo »

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