Il Cranberry per la Cistite funziona davvero o è l’ennesima bufala? Ecco la verità sul mirtillo rosso contro la cistite, come funziona e i migliori integratori da acquistare.
La cistite è una nemica comune per moltissime persone, soprattutto per noi donne: a tantissime persone, basta un nonnulla per beccarsi questa fastidiosissima infezione urinaria!
Fino a qualche anno fa, a me bastava usare un bagno pubblico, prendere un colpo di freddo o non cambiare immediatamente il costume dopo aver fatto il bagno al mare per beccarmi una cistite terribile: poi ho scoperto il Cranberry e ho migliorato nettamente questa situazione!
Se soffri di cistiti ricorrenti, probabilmente hanno già consigliato anche a te di usare un integratore al Cranberry, meglio noto come Mirtillo Rosso: questo colorato frutto di bosco che spesso associamo al Natale, infatti, è uno dei nemici giurati delle infezioni urinarie!
Il Cranberry può essere utilizzato sia per curare la cistite e alleviarne i sintomi, che per prevenire le infezioni urinarie.
Ma funziona davvero? E come si prende? In questo articolo ti spiegherò tutto ciò che devi sapere a riguardo, inclusi i nomi dei miei integratori di cranberry preferiti.
Cos’è il Cranberry?
Il cranberry, noto come mirtillo rosso americano, è un frutto in bacca originario degli Stati Uniti e ormai diffuso in tutta Europa e nel Nord America, utilizzato già dai nativi americani come medicamento per le patologie renali o alla vescica.
Il frutto è ricco di nutrienti:
- vitamine A, C ed E, antiossidanti, e vitamine del gruppo B, coinvolte in una miriade di processi;
- sali minerali;
- tannini catechinici, dall’azione antinfiammatoria;
- antociani dalle prorpietà antiossidanti;
- pectine dall’azione prebiotica.
Cranberry cistite: ecco perché è efficace
Il mirtillo rosso sembra essere un ottimo alleato per prevenire le cistiti e, in generale, le infezioni delle vie urinarie [1], tanto da essere considerato uno dei migliori rimedi naturali contro la cistite: viene utilizzato spesso per evitare le cistiti recidive, per prevenire le cistiti ricorrenti o per evitare l’insorgere della resistenza all’antibiotico da parte di chi, a causa delle cistiti ricorrenti, è costretto ad assumerlo su base mensile.
Come ti accennavo prima, già i nativi americani usavano il mirtillo roso contro dolori e infezioni ai reni e alle vie urinarie e, dal XIX secolo in poi, la scienza ha ampiamente confermato la validità di questo rimedio.
Diversi studi hanno dimostrato la capacità del mirtillo rosso di interferire con l’aderenza dei batteri alle mucose delle vie urinarie.
In pratica, i batteri che provocano la cistite risalgono l’uretra e si attaccano alla mucosa che ricopre le pareti della vescica, proliferando e causando l’infiammazione. Il mirtillo rosso riesce a evitare che questo accada, riducendo l’adesione batterica fino all’80%: assumere regolarmente questo frutto, quindi, è un rimedio naturale per la cistite ricorrente e recidiva estremamente efficace, poiché rende le vie urinarie inospitali per i batteri che scatenano questo tipo di infiammazione.
L’efficacia ovviamente dipende dalla risposta soggettiva del singolo organismo, ma anche dalla presenza di proantocianidine-A nel mirtillo, che dovrebbe essere pari almeno a 72 mg giornalieri ripartiti su due assunzioni al giorno [2].
Altre azioni del Cramberry contro la cistite
Il cranberry non è “solo” un validissimo alleato nei confronti del batteri: come tutti i frutti di bosco, ha importanti proprietà antiossidanti dovute alla presenza di sali minerali e vitamine C, A, E e del gruppo B, che ne fanno un toccasana per il sistema immunitario: rafforzandolo, renderai il tuo organismo più forte e pronto a contrattaccare qualora i batteri cercassero di colonizzare la tua vescica causando un’infezione.
Anche la sua azione prebiotica favorisce la salute del sistema immunitario: i prebiotici infatti nutrono la flora batterica intestinale, direttamente coinvolta nella difesa contro i patogeni.
Le proprietà diuretiche, inoltre, favoriscono la diuresi e dunque il mantenimento di una vescica sempre pulita.
Ultima ma non meno importante, l’azione anti-infiammatoria del mirtillo agevola lo spegnimento dei processi infiammatori a carico delle vie urinarie, aiutandoti a guarire dalla cistite.
Cranberry cistite: funziona davvero? Ecco cosa dice la scienza
La risposta è sì, e non lo sostengono solo le credenze popolari: lo dice la scienza.
Un dato che mi ha colpito molto è il risultato di uno studio svolto su delle donne mature che, in un anno, avevano avuto almeno due episodi di cistite. Queste donne sono state divise in due gruppi: uno ha ricevuto l’estratto di cranberry, l’altro un antibiotico. In 6 mesi, il farmaco ha avuto un vantaggio davvero minimo rispetto al mirtillo rosso nella prevenzione delle cistiti ricorrenti, e soprattutto ha generato maggiori effetti collaterali [3].
Un test simile è stato svolto sempre su donne di varie età in Giappone, somministrando a metà di loro il cranberry e all’altra metà un placebo. Dopo due anni, quasi il 50% delle donne che hanno ricevuto il placebo hanno avuto nuovi episodi di cistite, mentre per le donne che hanno assunto il cranberry la percentuale è scesa al 29%, soprattutto per quelle con più di 50 anni [4].
Dunque, abbiamo la conferma ufficiale: il mirtillo rosso può essere utilizzato efficacemente per prevenire e combattere la cistite.
Altri usi del Cranberry
Grazie al suo contenuto di nutrienti e alle sue proprietà benefiche, il mirtillo rosso è utilizzato anche per combattere:
- l’iperglicemia, grazie al suo potere ipoglicemizzante;
- la candida, sia vaginale che orale;
- le carie e le infezioni del cavo orale;
- la gotta;
- l’Helicobacter pylori;
- la prostatite.
Cranberry cistite: quando va usato
Come ti spiegavo, il mirtillo rosso è particolarmente indicato per la prevenzione della cistite, ma le sue proprietà antinfiammatorie, diuretiche e antiaderenza risultano utili anche durante la fase infiammatoria della cistite, soprattutto in caso di cistiti ricorrenti che costringerebbero chi ne soffre ad assumere continuamente antibiotici, rischiando di incorrere in antibiotico-resistenza.
Il mio consiglio, in quest’ultimo caso, è di scegliere integratori che combinino il cranberry ad altri ingredienti naturali utili per combattere questo disagio, in primis in D-mannosio.
Puoi assumere il cranberry o un integratore che lo contiene anche in combinazione con l’antibiotico (qualora il medico ritenga che la gravità della tua cistite richieda una terapia antibiotica) per coadiuvarne l’efficacia e ridurre i sintomi in modo naturale.
Come assumere il Cranberry per la cistite?
Puoi assumere il mirtillo rosso per la cistite:
- mangiando i frutti di Cranberry;
- bevendo succhi ed estratti di mirtillo rosso;
- con un integratore specifico, che abbina il mirtillo rosso ad altri nutrienti che supportano la salute delle vie urinarie.
A mio avviso, il modo più semplice per assumere regolarmente il cranberry è attraverso un integratore alimentare.
Integratori Mirtillo Rosso per Cistite: ecco quali usare
Esistono tantissimi integratori a base di mirtillo rosso specifici per supportare le vie urinarie: ecco quali ti consiglio.
Ad esempio, per prevenire la mia cistite ricorrente, effettuo alcuni cicli di integrazione con l’integratore Cranberry Cistite di Natural Joy. Si tratta di un prodotto semplice ma davvero utile: contiene il mirtillo rosso, che come ti ho spiegato nell’articolo si prende cura delle vie urinarie a tutto tondo, e la malva, che ha azione diuretica, antinfiammatoria e lenitiva. Con questa composizione, Cranberry Cistite è ottimo per favorire la salute delle vie urinarie e stimolare la normale diuresi.
Cranberry Cistite è un best seller negli USA e, ora che è finalmente arrivato in Italia, sono sicura che andrà a ruba anche da noi – soprattutto considerando le offerte che trovi sul sito ufficiale! Ti lascio il link per acquistarlo in tutta sicurezza e in sconto:
Un altro integratore molto efficace è Cystonet: oltre al cranberry per la cistite, contiene anche D-mannosio (spesso prescritto anche dai medici come sostituto dell’antibiotico), ibisco, bucco e zinco, e quindi può essere usato sia per effettuare dei cicli di integrazione per prevenire la cistite che per curare la cistite lieve: lo puoi acquistare scontatissimo cliccando qui e, te lo garantisco, fa sparire i sintomi della cistite in 48 ore!
Se vuoi confrontare Cystonet con altri prodotti, dai un’occhiata anche alla mia classifica dei migliori integratori per cistite.
Quando assumere gli integratori di Cranberry per la cistite?
Se soffri di cistiti ricorrenti, dovresti effettuare dei cicli di integrazione più volte l’anno, preferibilmente al cambio di stagione, per prevenire l’infezione.
Io faccio così: 2 o 3 volte l’anno, effettuo un ciclo di Cranberry Cistite della durata di un paio di settimane, soprattutto prima dell’inverno e a inizio primavera, quando gli improvvisi colpi di aria fredda tendono a scatenare le mie cistiti ricorrenti. Puoi effettuare un ciclo preventivo anche se sai di avere avuto un comportamento a rischio (costume bagnato, uso dell’asciugamani di qualcun altro, sesso non protetto, cura antibiotica e così via).
Se hai la cistite, dovresti assumere l’integratore a piena dose dal giorno in cui percepisci i primi sintomi della cistite per almeno 20 giorni: in questo lasso di tempo, il cranberry e gli altri ingredienti puliranno completamente la vescica. Io, in questo caso, uso Cystonet.
Il mirtillo nella dieta
Oltre che attraverso l’integratore, puoi fare il pieno di mirtilli rossi anche a tavola.
Il metodo più semplice ed efficace per assumerlo è bevendo del succo di cranberry (possibilmente senza zuccheri aggiunti), ma puoi anche mangiare i frutti o usarli per preparare dolci, insalate o salse per accompagnare i piatti di carne: si abbina molto bene al tacchino e al maiale, ma anche alle polpettine stile IKEA!
Cranberry cistite: dose consigliata
La dose giornaliera consigliata per prevenire la cistite è di 120-140 ml di succo di cranberry o 400-500 mg di estratto secco (presente negli integratori, che dovrebbero contenere contenenti almeno 72 mg giornalieri di Proantocianidine-A), da consumare 2 o 3 volte al giorno e per almeno 10-14 giorni di fila.
Il mirtillo rosso ha controindicazioni?
Il mirtillo rosso non presenta particolari controindicazioni o effetti collaterali, salvo allergie al frutto o in caso di sovradosaggio. Se assumi farmaci anticoagulanti, chiedi consiglio al tuo medico prima di assumere un integratore: un uso massiccio di Cranberry, infatti, potrebbe interferire con il farmaco.
Referenze
- Cranberries for preventing urinary tract infections;
- A Review of Cranberry Use for Preventing Urinary Tract Infections in Older Adults;
- Cranberry or trimethoprim for the prevention of recurrent urinary tract infections? A randomized controlled trial in older women;
- A randomized clinical trial to evaluate the preventive effect of cranberry juice (UR65) for patients with recurrent urinary tract infection.