Ci sono canoni estetici che cambiano con il tempo o con le mode, che sono più o meno soggettivi, legati a determinati Paesi del mondo o al genere maschile o femminile. Basta pensare alla magrezza: un sogno perlopiù femminile, venuto alla ribalta in Occidente solo dopo gli anni Cinquanta, e declinato in varie forme: c’è chi sogna un fisico asciutto, chi lo vorrebbe muscoloso, chi non rinuncerebbe ad alcune curve…
Ma c’è un canone di bellezza che da secoli rappresenta il desiderio di tutti, in passato agognato ma difficile da ottenere a causa delle diverse abitudini igieniche dei nostri antenati, e ancora oggi meno diffuso di quanto sembri: i denti bianchi.
Avere un sorriso perfetto e smagliante è il desiderio che mette d’accordo davvero tutti. Ma medicinali, fumo, vino, tè, caffè, bevande, cibi molto pigmentati e a volte anche la trascuratezza ci mettono lo zampino, facendoci ritrovare con i denti anneriti o ingialliti, o con i denti macchiati dal fumo o dalle bevande.
Per ovviare a questo problema, esistono molti metodi: dallo sbiancamento professionale dal dentista ai metodi casalinghi per sbiancare i denti.
Nell’articolo di oggi ti spiegheremo come sbiancare i denti a casa fai da te, raccontandoti tutti i metodi per farlo: da quelli super-sicuri come White Pro, a quelli da utilizzare con parsimonia, fino a quelli popolari ma che a lungo andare possono danneggiare i denti.
Continua a leggere per saperne di più!
Perché avere i denti bianchi è importante?
Non mentiamo a noi stessi: avere i denti bianchi come le modelle e i modelli delle pubblicità è il sogno di tutti, per ragioni estetiche e sociali.
Un sorriso bianco e smagliante è innanzitutto un vezzo estetico non di poco conto: ha il potere di illuminare e abbellire il nostro viso in un modo che nessun trucco o accessorio riesce a eguagliare, rendendoci più attraenti ma anche innalzando la nostra autostima.
Non è da trascurare neanche il fattore sociale. Presentarsi con un sorriso bianco e luminoso, infatti, crea nel nostro interlocutore l’impressione di avere davanti una persona pulita e curata, affidabile, piacevole: insomma, è un vero e proprio biglietto da visita, e non riusciresti a creare la stessa impressione mostrando denti macchiati o ingialliti, né tantomeno nascondendo il tuo sorriso perché ti vergogni dei tuoi denti.
E, ovviamente, i denti bianchi indicano anche un buono stato di salute orale.
Sbiancamento dei denti dal dentista: quanto costa?
La soluzione più comune per sbiancare i denti è ricorrere al dentista, che solitamente restituisce brillantezza al sorriso utilizzando perossido di idrogeno o perossido di carbamide: due sostanze che decolorano tutto ciò che va a macchiare i denti sia superficialmente che in profondità, spesso potenziate dall’utilizzo di una lampada UV.
Il perossido di idrogeno agisce più velocemente, quello di carbamide ha effetti dalla durata più elevata. Entrambi sono sicuri e regalano risultati durevoli, ma hanno un piccolo (ma neanche tanto) inconveniente: il costo.
Già: perché lo sbiancamento professionale ha un costo che parte dai 150€ fino a superare i 500€, e va ripetuto una o due volte l’anno.
Da non confondere lo sbiancamento dentale con la pulizia dentale o ablazione del tartaro, due pratiche dentistiche con finalità del tutto diverse.
Sbiancamento dentale fai da te: si può fare a casa?
Esiste un’alternativa allo sbiancamento professionale?
La risposta è sì: ci sono molti metodi di sbiancamento denti fai da te che puoi effettuare tranquillamente a casa.
I metodi vanno dai kit di prodotti specifici in vendita online agli impacchi a base di ingredienti naturali, come limone, bicarbonato o salvia. Alcuni permettono di sbiancare i denti velocemente, altri richiedono costanza e applicazioni regolari. Ma, soprattutto, alcuni sono sicuri, altri un po’ meno.
I metodi per sbiancare i denti in modo naturale sono tutti sicuri?
La risposta, purtroppo, è NO.
Alcune sostanze come il succo di limone, il bicarbonato o la salvia, nonostante siano naturali al 100%, sono caratterizzate da un potere abrasivo o corrosivo che, se da un lato vanno a effettuare una sorta di scrub sui denti, eliminando le macchie superficiali e l’ingiallimento, tendono anche ad erodere lo smalto dentale.
Lo smalto dentale ha lo scopo di proteggere la parte sottostante del dente. Una carenza di smalto può comportare un aumento della sensibilità dentale, un maggiore rischio di sviluppare carie e, a volte, un’asimmetria dei denti.
Inoltre nessun metodo di sbiancamento casalingo va utilizzato su denti sensibili, cariati, danneggiati, senza smalto, con piorrea o in caso di gengivite.
I migliori prodotti per sbiancare i denti a casa: i metodi più efficaci e sicuri
Iniziamo la nostra guida con le soluzioni più efficaci e sicure per sbiancare i denti senza rovinare lo smalto.
White Pro (Consigliato!)
Il primo tra i metodi naturali per sbiancare i denti che consigliamo di utilizzare è White Pro (recensione di White Pro).
Si tratta di una polvere finissima di colore nero dall’importante potere sbiancante, testata in laboratorio e formulata con ingredienti naturali che non danneggiano lo smalto dentale.
Utilizzandola, i denti vengono smacchiati e sbiancati gradualmente, con effetti visibili già dalle prime applicazioni, e lo smalto non viene danneggiato, anzi: la formula è rimineralizzante e dunque, a differenza di molti rimedi corrosivi, rafforza il dente. Inoltre White Pro igienizza la bocca e rinfresca l’alito.
Tra gli ingredienti di questo prodotto dalla straordinaria efficacia troviamo:
- Carbone Vegetale Bio-Attivo, con un effetto leggermente abrasivo che elimina le macchie e la colorazione superficiale assunta dai denti, senza andare a rovinare lo smalto.
- Calcio, un minerale naturalmente presente nei denti che li protegge e li rafforza.
- Allantoina, una sostanza anti-infiammatoria, calmante e lenitiva che protegge il cavo orale e le gengive.
- Mentolo, un ingrediente che dona freschezza e profumo alla bocca.
White Pro si usa come un dentifricio: dovrai intingere lo spazzolino nella polvere e spazzolare i denti, che appariranno momentaneamente neri. Lascia agire per 3-4 minuti e poi risciacqua abbondantemente. Puoi utilizzarlo quotidianamente per un massimo di 4 settimane, ed eventualmente ripetere il ciclo di trattamento dopo alcuni mesi di pausa.
WhitePro® è in vendita solo ed esclusivamente online, sul sito ufficiale del produttore: l’unico rivenditore che ti assicura l’originalità del prodotto. Se acquisti tramite il nostro sito, puoi usufruire della speciale offerta riservata ai nostri lettori e ricevere uno sconto del 50% sulla tua confezione di White Pro, pagandola 39€. Inoltre, se decidi di acquistare più confezioni, puoi usufruire di uno sconto ancora maggiore.
Strisce Dentali Sbiancanti (Consigliato!)
Tra i prodotti efficaci e sicuri al 100% ci sono anche le Strisce Dentali Sbiancanti di Ldreamam.
Si tratta di strisce flessibili in polietilene caratterizzate da uno strato impregnato di principio attivo a base di sbiancanti vegetali, privo di fluoro e perossidi. Il principio attivo naturale va a lavorare sia sullo strato superficiale del dente che in profondità, eliminando macchie e ingiallimenti senza sensibilizzare il dente o corrodere lo smalto, e restituendoti un sorriso più bianco già dalla prima settimana di utilizzo.
Le strisce vanno utilizzate ogni giorno posizionandole sui denti puliti e asciutti facendole aderire bene. Vanno tenute in posa per un’ora.
Le strisce Ldreamam sono morbide e confortevoli, aderiscono facilmente all’arcata dentale e dunque sono semplici da applicare, e hanno un sapore piacevole e rinfrescante di menta.
Puoi acquistarle sul sito ufficiale approfittando della speciale offerta 2×1 riservata ai nostri lettori, spendendo quindi un totale di 59,99€ per due confezioni di strisce dentali sbiancanti Ldreamam.
Ogni confezione contiene 14 strisce sbiancanti, 7 per l’arcata superiore e 7 per quella inferiore, dunque con l’offerta 2×1 avrai una scorta che durerà 2 settimane: abbastanza per notare risultati notevoli sul colore dei tuoi denti.
Come sbiancare i denti a casa fai da te: i metodi da utilizzare con parsimonia
Esistono molti ingredienti dalle efficaci proprietà sbiancanti, ideali per uno sbiancamento casalingo fai da te poiché economici e semplici da trovare in ogni casa: ne sono un esempio la salvia, il bicarbonato, il limone, l’acqua ossigenata. Bisogna però fare attenzione: non sempre naturale è sinonimo di sicuro.
Questi ingredienti infatti possono essere utilizzati periodicamente per migliorare l’aspetto dei denti, ma bisogna stare molto attenti alle quantità e utilizzarli con parsimonia per evitare di danneggiare lo smalto dentale, le gengive o la salute generale del cavo orale.
Ecco quali sono i metodi naturali fai da te per sbiancare i denti e come attuarli in sicurezza.
Come sbiancare i denti con la salvia
La salvia è uno degli sbiancanti dentali più antichi: ricca di minerali, acidi e oli essenziali, la salvia ha un effetto abrasivo che le permette di rimuovere efficacemente le macchie e gli ingiallimenti superficiali, lasciando l’alito fresco e svolgendo addirittura un’azione antibatterica.
Per ottenere questo effetto bisogna semplicemente strofinare una foglia di salvia sui denti.
Ma attenzione: non puoi farlo ogni giorno.
L’azione abrasiva della salvia, infatti, potrebbe aumentare esponenzialmente la sensibilità dentale e indebolire lo smalto dei denti: per questo motivo, questo rimedio va utilizzato al massimo due volte al mese.
È comunque preferibile usare una polvere sbiancante e non corrosiva come White Pro, per non danneggiare irreversibilmente i denti.
Sbiancare denti con bicarbonato
Il bicarbonato è forse il più famoso tra gli sbiancanti naturali, tanto da essere utilizzato spesso anche in ambito professionale. Questo però non significa che sia privo di rischi per la salute dentale: tutto dipende da come viene utilizzato e in che quantità.
Il bicarbonato ha il vantaggio di essere economico ed efficace nel rimuovere macchie e imperfezioni, lasciando i denti più bianchi e lucidi. Va utilizzato però con parsimonia: un utilizzo eccessivo potrebbe corrodere lo smalto dentale, alterare la flora batterica del cavo orale e aumentare la sensibilità dentale.
Per sbiancare i denti con il bicarbonato puoi:
- mescolare un cucchiaio di bicarbonato con qualche goccia d’acqua fino ad ottenere una consistenza pastosa e liscia, e strofinare il composto sui denti con la punta delle dita o con lo spazzolino;
- per un effetto più intenso, è possibile sostituire l’acqua con delle gocce di succo di limone: il composto ottenuto però è molto corrosivo, dunque va utilizzato al massimo una o due volte al mese;
- immergere lo spazzolino nella polvere di bicarbonato e utilizzarlo per spazzolare i denti.
In entrambi i casi, è bene tenere a nente alcuni accorgimenti:
- il bicarbonato va strofinato molto delicatamente sui denti;
- evita che il bicarbonato entri a contatto con le gengive;
- non eccedere la quantità raccomandata di un cucchiaio a dose;
- dopo l’uso, risciacqua abbondantemente la bocca;
- utilizza il bicarbonato al massimo una volta al mese, può essere dannoso per i denti.
Sbiancare i denti con il limone
Anche il limone viene spesso menzionato tra i migliori rimedi casalinghi per sbiancare i denti. Il suo utilizzo infatti va a sbiancare e smacchiare il sorriso, soprattutto quando i denti appaiono anneriti dalla nicotina, e a rinfrescare l’alito, e il suo contenuto di Vitamina C lo rende anche un ottimo antibatterico.
Puoi utilizzare il limone:
- combinando qualche goccia di succo con un cucchiaio raso di bicarbonato di sodio;
- effettuando dei risciacqui con acqua e succo di limone;
- strofinando la buccia del limone sui denti. Si può ottenere un effetto simile anche utilizzando la buccia d’arancia.
Anche il limone ha delle controindicazioni: la sua elevata acidità, infatti, può corrodere lo smalto e sensibilizzare i denti.
Per questo motivo, i rimedi a base di limone vanno utilizzati circa una volta al mese e, dopo averli utilizzati, bisogna risciacquare abbondantemente la bocca con acqua tiepida. Il limone corrode lo smalto molto rapidamente.
Dentifrici sbiancanti: funzionano?
Nei negozi e su Amazon puoi trovare anche molti validi dentifrici sbiancanti. Il prezzo è mediamente più elevati rispetto ai dentifrici tradizionali, ma si tratta di prodotti specifici ed efficaci per far risplendere il sorriso.
I dentifrici sbiancanti possono essere formulati con l’aggiunta di sbiancanti come il bicarbonato, la salvia, il carbone attivo, il fluoro.
Tra i più popolari su Amazon troviamo Opalescence, un dentifricio al floruro che esercita un delicato potere abrasivo sul dente mentre il fluoro lo rafforza e protegge lo smalto, e Kalkaire UK, con carbone attivo.
- Massima protezione dello smalto e della dentina.
- DENTE BIANCO DOPO POCHE APPLICAZIONI - Sia attraverso caffè, vino rosso o sigarette: il nostro dentifricio al carbone attivo al cocco rimuove efficacemente ogni scolorimento dopo poche applicazioni....
- RESPIRO FRESCO ISTANTANEO - Il nostro dentifricio al carbone attivo convince con un gusto rinfrescante di menta per un respiro significativamente più fresco. La nostra formula innovativa è integrata...
Nonostante siano spesso addizionati con agenti rimineralizzanti, è consigliabile alternare l’utilizzo dei dentifrici sbiancanti a un dentifricio per denti sensibili, che andrà a lenire le eventuali sensibilizzazioni e a rafforzare e riminalizzare i denti.
Metodi Pericolosi da non utilizzare per sbiancare i denti
Infine, esistono alcuni metodi sbiancanti che potrebbero rivelarsi pericolosi per la salute dentale e non solo, e che per questo ci sentiamo di sconsigliare: ecco quali sono.
Sbiancare i denti con acqua ossigenata
L’acqua ossigenata alto non è che il perossido di idrogeno: uno dei metodi utilizzati dai dentisti in studio per sbiancare i denti.
Si tratta dunque di una soluzione molto efficace se utilizzata occasionalmente, dunque poche volte l’anno, ma che ci sentiamo di sconsigliare perché, se ingerita, l’acqua ossigenata può causare complicazioni vascolari anche serie, come embolie, ictus cerebrali e infarti.
Lasciamo dunque il perossido di idrogeno al dentista, che saprà farne un utilizzo professionale e corretto, e preferiamo metodi meno pericolosi, come le strisce dentali o White Pro.
Sbiancare denti candeggina
Un metodo che sconsigliamo assolutamente consiste nello strofinare qualche goccia di candeggina sui denti, per poi risciacquare abbondantemente.
La candeggina infatti è un agente corrosivo che, se ingerito anche accidentalmente, può danneggiare irreparabilmente la bocca, la faringe, l’esofago e lo stomaco, e generare ulcere e perforazioni gastriche potenzialmente letali.
Stai dunque alla larga da queste soluzioni drastiche e preferisci i metodi naturali e sicuri.
Consigli per mantenere i denti bianchi
Una volta ottenuto un bel sorriso bianco, puoi conservarlo luminoso e smagliante seguendo questi consigli:
- lavare bene i denti almeno tre volte al giorno;
- evitare il fumo (scopri come smettere di fumare rapidamente);
- limitare l’assunzione di bevande e alimenti che tendono a macchiare i denti, come caffè, tè, vino rosso, liquirizia, cioccolato.