Si sente parlare sempre più spesso di alternative green agli assorbenti usa e getta.
E no, non si tratta solo una moda passeggera. Cambiare le proprie abitudini, anche quelle legate al proprio ciclo mestruale, può fare una grande differenza per il Pianeta, ma anche per il proprio benessere e, perché no, per il proprio portafogli.
Oggi vogliamo concentrarci su una di queste alternative sostenibili: gli assorbenti lavabili. Molti li reputano complicati da utilizzare o addirittura anti-igienici, ma non è così, anzi: gli assorbenti di stoffa sono semplici da utilizzare quanto quelli usa e getta e sono addirittura più igienici.
In questo articolo ti spiegheremo cosa sono e come sono fatti gli assorbenti di tessuto, perché si tratta di una valida alternativa, e come si utilizzano.
Continua a leggere per saperne di più!
Assorbenti lavabili: cosa sono?
Gli assorbenti lavabili appaiono come dei comuni assorbenti: hanno la stessa forma ma, invece che di materie plastiche, sono fatti di tessuto, e sono dotati di ali che, invece di incollarsi allo slip con un adesivo, si abbottonano con un bottoncino automatico.
Anche il livello di assorbenza è lo stesso: le donne che li hanno scelti ne utilizzano un numero analogo rispetto a quando utilizzavano gli assorbenti usa e getta.
Quanti tipi di assorbenti di tessuto esistono?
Gli assorbenti di stoffa solitamente possono essere di due tipi:
- All-in-One: sono assorbenti composti da un tessuto esterno impermeabile e uno interno assorbente cuciti assieme. Si tratta di assorbenti molto comodi perché costituiti da un solo pezzo, come quelli usa e getta.
- Pocket: sono dotati di una tasca in cui vanno inseriti gli inserti assorbenti. Con questo tipo di prodotto puoi sia modulare il grado di assorbenza inserendo il numero di inserti che preferisci in base all’intensità tuo flusso, che estrarre gli inserti per lavarli separatamente.
Questi assorbenti poi possono essere di diverse misure, proprio come quelli monouso: ci sono quelli classici giorno, quelli più lunghi per la notte, i salvaslip e addirittura gli assorbenti utilizzabili con il tanga.
Di che materiale sono fatti?
Gli assorbenti lavabili sono prodotti utilizzando diversi tipi di stoffa:
- flanella,
- cotone (meglio se bio), in alcuni casi di un tipo speciale che riesce a rimanere morbido anche dopo moltissimi lavaggi,
- pile o micropile, che ha il pregio di dare una sensazione di asciutto sulla pelle,
- bambù,
- canapa.
Perché scegliere gli assorbenti lavabili: i vantaggi rispetto agli assorbenti usa e getta
Gli assorbenti lavabili apportano vantaggi ecologici, ma anche per la salute e il benessere di chi li usa e, non ultimo, per il portafoglio.
Vediamo quali sono nel dettaglio questi vantaggi.
I vantaggi ecologici
A oggi non ci sono dati esatti sul numero di assorbenti usa e getta e tamponi utilizzati ogni anno dalle donne del mondo, ma si stima che questi, insieme ai pannolini, costituiscano almeno il 2,5% dei rifiuti solidi urbani (fonte). Una percentuale non trascurabile, se consideriamo che al mondo ad avere le mestruazioni sono circa 2 miliardi di donne, e che il ciclo dura una buona metà della loro vita.
È inutile girarci attorno: la Terra viene sommersa costantemente da rifiuti che vanno a riempire le discariche o che finiscono nei fiumi o in mare. Rifiuti tra l’altro prodotti tramite lo sfruttamento di risorse: petrolio, energia, terreni.
Se vogliamo vivere in un pianeta in salute, dobbiamo tagliare il numero di rifiuti che produciamo. E scegliere gli assorbenti di tessuto al posto di quelli usa e getta è un gesto che può fare davvero la differenza.
Considerando un ciclo regolare di 5 giorni e un cambio di assorbenti pari a 5 assorbenti al giorno, eviteresti di gettare via 25 assorbenti al mese. E, se ti sembrano pochi, moltiplicali per un anno: gli assorbenti diventeranno 300. E, se ti sembrano ancora pochi, pensa che potresti avere il ciclo per 40 anni: e arriviamo a 12 mila, una cifra davvero significativa. Moltiplicala per i 2 miliardi circa di donne che hanno il ciclo al mondo e uscirà fuori un numero immenso: se ognuna di qeuste persone scegliesse un’alternativa sostenibile, l’impatto ecologico sarebbe immenso!
Solitamente, per ridurre l’impatto ecologico del ciclo, viene consigliato l’uso della coppettamestruale. Non tutte le donne però riescono a utilizzarla: ed ecco che gli assorbenti lavabili diventano un’alternativa sostenibile semplice e alla portata di tutte.
I vantaggi per la tua salute
Sapevi che gli assorbenti usa e getta possono irritare la pelle e le mucose, creare secchezza vaginale e, in alcuni casi, causare delle vere e proprie reazioni allergiche?
E non è tutto: uno studio condotto dall’ANSES (l’agenzia francese per la salute e la sicurezza di cibo, ambiente e lavoro) ha portato alla luce il fatto che gli assorbenti usa e getta possono contenere addirittura sostanze chimiche potenzialmente nocive per la salute, come tracce di pesticidi e fragranze che potrebbero senisibilizzare la pelle e interferire con la normale funzionalità ormonale dell’apparato endocrino (fonte).
Inoltre, gli assorbenti usa e getta tendono ad aumentare l’umidità della zona della vagina, un fattore che può favorire la proliferazione batterica. Alcuni di questi batteri, in primis stafilococco e streptococco, possono produtte delle tossine molto pericolose che possono dare vita alla TSS o sindrome da shock tossico: una risposta infiammatoria molto grave e ricca di complicazioni di cui sappiamo che il 70% dei casi è legato a un uso errato dei tamponi.
Gli assorbenti lavabili sono prodotti con materiali per lo più naturali e biologici, dunque rispettano la pelle e le mucose della vagina, e non hanno controindicazioni. Ovviamente è importante accertarsi del tessuto di cui sono composti, in modo da evitare di utilizzarli qualora si abbia un’allergia o un’ipersensibilità al materiale: ma, in linea di massima, sono più sicuri di quelli usa e getta.
I vantaggi economici: quanto costano gli assorbenti di stoffa?
Torniamo al nostro calcolo degli assorbenti usa e getta di qualche paragrafo fa. Una confezione ha un prezzo compreso tra i 2€ e i 5€: una donna dunque spende all’incirca 4€ al mese, che diventano 48€ in un anno, che diventano quasi 2000€ nel corso della vita. Una cifra che può anche raddoppiare se la donna in questione ha un ciclo molto lungo o molto abbondante.
Un assorbente di stoffa costa anch’esso tra i 2€ e i 5€ l’uno, ma attenzione: si tratta di un prodotto progettato per durare anni, dunque la spesa iniziale, che può sembrarti più consistente, verrà ammortizzata in pochissimo tempo. Con poco più della metà della tua spesa annuale di assorbenti usa e getta, infatti, puoi fare scorta di assorbenti di stoffa che potrai utilizzare per moltissimo tempo a venire, risparmiando così centinaia di euro sul lungo periodo.
E, a proposito della questione economica, bisogna aprire anche una piccola parentesi sulla Tampon Tax, ovvero l’IVA sugli assorbenti, che rappresenta un argomento hot già da diversi anni. Infatti, se ad alzare ancora di più il prezzo degli assorbenti usa e getta c’è l’IVA pari al 22%, per quelli lavabili non c’è da preoccuparsi: l’IVA è pari al 5%, quella applicata ad alcuni dei prodotti di prima necessità.
Quale assorbente lavabile scegliere?
La scelta dell’assorbente lavabile è estremamente soggettiva.
In base all’abbondanza del ciclo
Se hai un ciclo “normale” e non eccessivamente abbondante, un all-in-one dovrebbe essere perfetto per te, mentre se hai un ciclo abbontante potresti trovarti meglio con un pocket e inserire nella tasca diversi inserti assorbenti. Questi ultimi sono anche più facili da lavare, poiché puoi estrarre gli inserti e lavarli separatamente. Esistono comunque assorbenti all-in-one con diverse misure e diversi livelli di assorbenza che li rendono perfetti a tutti i tipi di flusso mestruale.
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In base ai materiali
Lo stesso vale per il materiale: se preferisci una sensazione di soffice e asciutto opta per il pile, se invece preferisci i materiali naturali punta su bambù o cotone bio.
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In base al colore
Per quanto riguarda il colore, quelli nelle tonalità del bianco e del beige sono meno trattati con coloranti (anche se solitamente vengono utilizzati coloranti naturali, come il carbone di bambù), dunque potrebbero essere migliori se hai la pelle molto sensibile; considera, però, che smacchairli risulterà più difficile.
Quelli neri oppure colorati, invece, si smacchiano molto più facilmente e dunque appaiono sempre puliti. Ne troverai molti caratterizzati dall parte a contatto con la pelle di colore nero e il retro e le ali colorati o stampati, perfetti per dare sfogo alla tua fantasia e al tuo senso dello stile anche durante le mestruazioni
Quanti assorbenti di stoffa è consigliabile comprare?
La quantità di assorbenti da acquistare dipende dall’uso che ne intendi fare:
- se utilizzerai esclusivamente gli assorbenti lavabili, il consiglio generale è di comprarne il numero di assorbenti o tamponi che utilizzi solitamente durante un giorno di mestruazioni e moltiplicarlo per 3: ad esempio, se di solito usi 5 assorbenti al giorno, comprane all’incirca 15. Averne molti a disposizione ti permetterà di avere il tempo di lavarli e farli asciugare senza rimanere mai senza.
- se abbinerai l’uso degli assorbenti di stoffa a quello di altri prodotti (assorbenti usa e getta, coppetta mestruale o altro), invece, te ne basteranno tra i 3 e i 6.
Fortunatamente non dovrai acquistarli uno per uno: su Amazon si trovano molti bundle di assorbenti lavabili contenenti dai 4 ai 12 pezzi. Quello che ti mostriamo, ad esempio, contiene 6 assorbenti giorno, 2 notte e 2 salvaslip, tutti in fibra di bambù, e una bag in cui riporli quando sei fuori casa (come vedremo nel dettaglio qualche paragrafo più avanti)
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Quanti anni dura un assorbente di tessuto?
In media un assorbente lavabile dura 5-6 anni.
Considera che costano in media 3€ l’uno, dunque dovresti sostenere una spesa iniziale di 30-40€: praticamente meno di quanto spenderesti in un anno di utilizzo di assorbenti usa e getta, con la differenza, però, che non dovrai spendere più soldi per comprare gli assorbenti per anni!
Come si usano gli assorbenti lavabili?
Gli assorbenti lavabili si utilizzano come quelli usa e getta: basta:
- inserire al suo interno gli inserti assorbenti, nel caso tu abbia scelto un assorbente pocket;
- posizionare l’assorbente sullo slip;
- abbottonare il bottoncino automatico posto sulle ali nella parte esterna dello slip.
Fatto! Semplicissimo, no?
Quando utilizzare gli assorbenti di stoffa?
Gli assorbenti di tessuto possono essere utilizzati:
- per tutta la durata delle mestruazioni;
- alternandoli alla coppetta mestruale, che viene preferita da alcune donne nei giorni in cui il flusso è più abbondante;
- insieme alla coppetta, in caso tu non ti possa cambiare per diverse ore, per evitare di macchiarti con rare ma eventuali perdite;
- come salvaslip, sia per le piccole perdite ematiche che per le perdite di muco che spesso si verificano durante l’ovulazione;
- di notte, nei giorni prima del ciclo, per evitare di macchiare il letto;
- per le perdite post-gravidanza;
- per le prime perdite di urina.
Usare gli assorbenti di stoffa fuori casa: come fare?
Non preoccuparti: esiste una soluzione perfettamente igienica per cambiare l’assorbente lavabile anche fuori casa. Consiste nell’utilizzo delle wetbag: delle piccole pochette impermeabili e traspiranti che non lasciano uscire fuori né lo sporco né gli odori.
Queste borsette vengono spesso fornite con l’acquisto di un bundle di assorbenti di stoffa ma, se preferisci, puoi acquistarle anche separatamente.
- TENUTA STAGNA: Le borse wet bag possono essere utilizzate per riporre e trasportare oggetti umidi come assorbenti igienici riutilizzabili, salvaslip, pannolini, salviette per neonati, bikini o costumi...
- IMPERMEABILE: È inoltre possibile utilizzare le borse wet bag come borse da toilette impermeabili. Usate facilmente la maniglia per appendere la borsa su un gancio nel bagno o nella doccia.
Ti basterà dunque ripiegare l’assorbente usato a bustina, utilizzando i bottoncini automatici sulle ali per chiuderlo, e riporlo nella wetbag. Poi, una volta a casa, potrai lavarlo con calma.
Come si lavano gli assorbenti di stoffa?
Passiamo a un altro argomento hot: il lavagglio degli assorbenti di stoffa.
Gli assorbenti possono essere lavati in lavatrice insieme alla biancheria a 40° – 60°, evitando di utilizzare candeggina o smacchiatori che potrebbero irritare la pelle.
Per smacchiarli meglio, puoi lasciarli ammollo in acqua fredda per qualche ora aggiungendo del sapone neutro oppure del percarbonato sbiancante, che oltre a smacchiare igienizzerà gli assorbenti. Dopo l’ammollo, puoi lavarli normalmente in lavatrice ad almeno 40°.
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Ecco una guida semplice per imparare a lavare gli assorbenti di tessuto:
Solitamente è sconsigliato l’uso dell’asciugatrice, che potrebbe compromettere l’impermeabilità dell’assorbente. Conviene quindi asciugarli alla vecchia maniera: stesi al sole d’estate, o sul calorifero d’inverno.
Cosa ne pensano le donne? Opinioni sugli assorbenti lavabili
Se la quasi totalità degli assorbenti lavabili è stata promossa con almeno 4,5 stelle su 5 ci sarà un perché.
Le donne che usano gli assorbenti di tessuto assicurano che:
- sono molto comodi da utilizzare;
- sono inodore – a differenza di molti assorbenti monouso;
- assorbono alla perfezione anche durante i giorni di flusso intenso e senza mai macchiare gli slip;
- sono semplici da lavare;
- non irritano la pelle;
- permettono di risparmiare molti soldi sul lungo periodo.
Insomma, dopo averli utilizzati, nessuna ha deciso di tornare ai classici monouso.
Ecco una recensione girata da una ragazza che ha utilizzato gli assorbenti colorati per un anno:
Quali sono le altre alternative ecologiche agli assorbenti usa e getta?
Gli assorbenti lavabili non ti convincono? In realtà, esistono diverse alternative sostenibili a quelli monouso: ecco quali.
Gli slip mestruali
Gli slip mestruali hanno un funzionamento e una durata simile a quella degli assorbenti lavabili, però sono considerati più comodi da alcune donne perché sono ancora più semplici da utilizzare: basta indossarli come dei normali slip.
Ne esistono diversi, di vari colori e con vari gradi di assorbenza.
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La coppetta mestruale
Abbiamo già trattato nel dettaglio il tema della coppetta mestruale e di tutti i vantaggi che essa può apportare. Si tratta di un prodotto duraturo (puoi utilizzarla anche per 10 anni!), affidabile (la sua capienza assicura ben 12 ore di tenuta), sicuro da utilizzare e che ti lascia libera di fare quello che vuoi, compreso nuotare o andare al mare.
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