Sembra incredibile, ma da quando è stata ideata la toilette, ovvero l’invenzione più importante al mondo, abbiamo sempre sbagliato a progettare il vaso da bagno, quello che chiamiamo comunemente tazza ed erroneamente water.
Già. Perché l’uomo non è anatomicamente predisposto ad evacuare seduto come siamo abituati a fare dai tempi dell’antica Roma, ma in posizione squat, rannicchiata, accovacciata, con i piedi quindi sollevati, come del resto ha fatto per millenni fino all’arrivo dei primi gabinetti, forzando il corpo ad adattarsi ad una posizione innaturale ma richiesta dalla modernità.
- L'altezza, la forma e il design perfetti per lavorare con qualsiasi toilette
- Aiuta a imitare uno squat naturale per allineare correttamente i due punti
Oggi abbiamo toilette lussuose, di alto design, con ogni comfort possibile ed immaginabile. Eppure sbagliamo nel posizionarci per aiutare il corpo ad espletare i suoi naturali bisogni fisiologi, non assecondiamo la natura dell’organo preposto a tale funzione e lo costringiamo ad assumere movimenti che gli restituiscono problemi fisici di varia natura, dalle emorroidi alla costipazione, dalla colite ai tumori del colon.
Conosciamo bene le cause principali del tumore al colon: la società occidentale non segue un’alimentazione corretta e bilanciata, finalizzata al suo benessere generale.
Si nutre ormai di ciò che soddisfa la vista e non di ciò che è utile all’organismo, e la maggior parte dei problemi di salute più o meno gravi che incombono sull’umanità sono strettamente legati ad uno stile di vita scorretto in ogni senso, al consumo sfrenato di cibo spazzatura – il cosiddetto junk food – alla vita sedentaria e alla mancanza di movimento peggiorata con l’avvento dei sistemi informatici, della dipendenza dal computer che ci tiene sempre di più immobili ed incollati ad un display. Inoltre l’alcool, il fumo, l’abuso di farmaci e di sostanze dannose per l’organismo, finiscono di danneggiare il fisico già provato dal nostro quotidiano ed innaturale vivere moderno.
Quello che non sappiamo invece è che parecchi problemi legati alla nostra salute arrivano proprio dall’intestino, il nostro secondo cervello. Se l’intestino non funziona, non si libera dalle tossine e queste restano in circolazione nel nostro corpo, ammalandolo.
Non è un concetto difficile da chiarire: nell’intestino si muovono tutti i rifiuti del cibo che devono essere evacuati. L’evacuazione delle feci è controllata da due muscoli, ovvero da sfinteri, uno interno ed uno esterno che hanno la funzione di contrarsi in base alle esigenze fisiologiche. Lo sfintere interno è regolato da impulsi nervosi autonomi che attivano l’apertura anale quando c’è necessità di evacuare. Lo sfintere esterno invece, è il muscolo che circonda il retto, comunemente conosciuto come muscolo pubo-rettale.
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Il muscolo pubo-rettale avvolge il retto e in posizione seduta o in piedi è contratto per ostacolare il passaggio di feci, proprio perché è concepito per evitare la fuoriuscita del contenuto mentre svolgiamo una qualsiasi attività quotidiana. Per intenderci, la Natura ci ha dotato di questo muscolo per consentire la continenza intestinale e per bloccare in parte i movimenti intestinali. La contrazione del muscolo pubo-rettale invece si allenta e si rilassa parzialmente nel momento in cui ci mettiamo accovacciati, nella cosiddetta posizione squat, permettendo il flusso del materiale fecale nel colon, senza nessun ostacolo ed aiutando ad espellere tutti i rifiuti.
Quando ci sediamo sul water la defecazione è innaturale e necessita di uno sforzo maggiore. Questo sforzo crea un’intensa pressione interna che logora tessuti, infiamma le emorroidi e rischia di far collassare il retto. Può inoltre creare danni alla vescica e disturbi alla prostata.
Tra l’altro, è importante sapere che, in questa posizione scomoda, l’evacuazione non viene mai espletata del tutto, resta quindi incompleta, per cui è possibile che causi un accumulo di feci e quindi di tossine e rifiuti proprio nel tratto terminale dell'apparato digerente, una zona tra le più a rischio del corpo umano, con le gravi conseguenze che conosciamo tutti: dalle più comuni infiammazioni ai tumori del colon.
E’ possibile evitare tutto ciò, ristabilendo l’espletamento naturale delle funzioni fisiologiche del corpo, evacuando accovacciati, con i piedi sollevati ed il corpo in posizione squat, tramite una straordinaria panca anatomica ed ergonomica denominata Squatty Potty, che aiuta a rilassare completamente lo sfintere e a semplificare uno dei bisogni fondamentali dell’uomo che la modernità ha purtroppo modificato negativamente.
Negli Stati Uniti è stato pubblicato un divertente video per avvicinare grandi e piccoli all'uso di Squatty Potty, e alla comprensione di ciò che avviene nel nostro corpo ogni qualvolta il nostro sistema nervoso riceve lo stimolo di liberarsi dai rifiuti degli alimenti che ingeriamo.
Un’evacuazione naturale e non forzata previene una serie di danni e di disturbi agli organi interni. Tra l’altro, l’eliminazione completa delle scorie permette una disintossicazione utile non soltanto al fisico, ma fondamentale per tutte le funzioni cerebrali.
“Mens sana in corpore sano” asseriva il poeta romano Giovenale, intorno al 70 d.C.
E se lo dicevano gli antichi, avevano di sicuro ragione.
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