Prima di iniziare a parlare del materasso antidecubito, è importante spiegare prima di tutto cosa siano le piaghe da decubito e perché si formano.
Le piaghe da decubito sono lesioni della pelle e dei tessuti sottostanti dovute ad una prolungata degenza della persona a letto, a causa di patologie, infortuni o in seguito ad operazioni chirurgiche.
L’immobilità alla quale il paziente è costretto provoca la pressione di alcune parti del corpo sul materasso. La pelle, a causa di tale pressione e della contestuale mancanza di traspirazione, si lacera con conseguente necrosi della zona interessata. Il materasso antidecubito è stato sviluppato proprio per garantire una buona ed efficace difesa della cute del degente, ma anche per provvedere ad una maggiore protezione da umidità eccessiva, facilitando allo stesso tempo i movimenti del paziente.
Questa tipologia di materasso risulta pertanto fondamentale per proteggere il corpo da traumi e sfregamenti del derma derivanti da immobilità ed inoltre per garantire l’igiene della pelle, mantenere la corretta postura della colonna vertebrale, facilitare i movimenti del paziente e garantirgli una traspirazione naturale e costante e per finire, impedire alle condizioni di temperatura corporea di peggiorare la situazione dei tessuti a contatto con il dispositivo sottostante. Sono concepiti in modo tale da permettere di migliorare le condizioni di una persona costretta a letto in modo permanente o per un periodo prolungato o, come qualche volta accade, per tutta la vita.
Sono considerati Dispositivi medici di Classe I, efficaci nella prevenzione e nella cura delle piaghe da decubito e pertanto detraibili fiscalmente nella misura del 19%, ma devono possedere dei requisiti particolari ed essere provvisti di certificazione.
Quale materasso antidecubito scegliere
Esistono diverse tipologie di dispositivi sanitari in commercio, ma per la scelta del giusto materasso antidecubito è necessario rivolgersi a personale medico qualificato, per identificare l’ausilio medico più adatto alle esigenze di ciascun paziente.
Un buon materasso antidecubito oltre a garantire comfort e traspirabilità, deve essere prima di ogni cosa antibatterico e anallergico.
E’ di fondamentale importanza considerare peso e struttura corporea del paziente e il tipo di manutenzione che dovrà essere effettuato sul materasso. Non di meno vanno valutati i tipi di materiale usati per la fabbricazione dello stesso.
E’ comunque possibile utilizzare un ausilio antidecubito da posizionare sopra un buon materasso classico. Per la scelta della tipologia più adatta di una materasso di base vi rimandiamo a questo nostro esautivo articolo.
Tipologie di materassi antidecubito
Materasso ad aria
Generalmente questo tipo di materasso si posiziona sul materasso classico. Si gonfiano e si sgonfiano – in modalità silenziosa – per adattarsi facilmente alla postura, al peso e alla conformazione del paziente.
Materasso ad aria a pressione continua
La pressione di questo materasso può essere facilmente regolabile in base al peso e alla conformazione fisica del paziente. E’ adatto per lesioni fino al 3° grado
Materasso ad aria a pressione alternata
Grazie al gonfiaggio ciclico delle celle, permette di alternare differenti cicli di pressione ed è utile in caso di terapie riabilitative.
Materasso a fluttuazione
E’ una nuovissima tipologia di materasso antidecubito realizzato in pvc, dotato di sensori lungo tutta la superficie che regolano autonomamente la pressione dell’aria immessa.
Materasso in gel
Permette di mantenere una temperatura costante e garantisce una buona traspirazione. E’ indeformabile e di facile manutenzione.
Materasso ad acqua
In questa tipologia di materasso, un sistema meccanico si occupa di controllare la pressione. Quelli ad acqua sono certamente i meno economici, non hanno bisogno di molta manutenzione ma paradossalmente possono causare nausea ai pazienti che soffrono di mal di mare.
Materasso in cava di silicone
Si tratta di un dispositivo sanitario con una fibra cava interna, impermeabile, indeformabile e facilmente adattabile alle forme del corpo. Consigliato per persone di corporatura magra.
Materasso ventilato
E’ costituito da diverse camere separate ma comunicanti tra loro attraverso cellule. Si adatta perfettamente alla corporatura ma necessita di manutenzione e controlli periodici.
Materasso in memory foam
Permette un’ottima traspirazione della pelle e una riduzione della pressione del corpo, poiché si modella assumendo le forme della corporatura. Ha proprietà di essere elastico e indeformabile e di tornare sempre alla posizione iniziale. Regola la temperatura corporea in ogni stagione e previene efficacemente alcuni problemi articolari.
Materasso in lattice
E’ molto simile al memory foam ma con durata minore. Consente un buon sostegno del corpo ed è impermeabile ed anallergico.
Una volta trovato il materasso giusto per le vostre esigenze, ricordate sempre che l’igiene è fondamentale. Il paziente va tenuto pulito, con biancheria sempre fresca e pelle quotidianamente idratata con creme elasticizzanti.
Si consiglia inoltre di lavare spesso le lenzuola e tenere sempre asciutta ed areata la stanza del degente.